Pubblicato il 19/09/2017, 17:34 | Scritto da Francesco Sarchi

Emmy Awards: il successo di The Handmaid’s Tale fa sorridere Telecom

Emmy Awards: il successo di The Handmaid’s Tale fa sorridere Telecom
La serie Tv prodotta negli Stati Uniti da Hulu e ispirata all’omonimo romanzo di Margaret Atwood ha portato a casa otto premi fra cui “Miglior serie drammatica” e “Miglior attrice protagonista”. Buone notizie per TimVision, che distribuirà in esclusiva per l’Italia a partire da martedì 26 settembre.

The Handmaid’s Tale ha ricevuto parecchie critiche positive in patria

Buone notizie dagli Stati Uniti per TimVision: nella notte fra domenica e lunedì si è tenuta al Microsoft Theatre di Hollywood la cerimonia di consegna dei Primetime Emmy Awards, condotta da Stephen Colbert e The Handmaid’s Tale, esclusiva per l’Italia del servizio di Video on Demand Telecom, è stata l’assoluta protagonista della serata portandosi a casa otto statuette.

La più prestigiosa è stata quella per la “Miglior serie drammatica”, accompagnata da quella per Elisabeth Moss come “Miglior attrice protagonista” e Ann Dowd come “Migliore attrice non protagonista in una serie drammatica”. Gloria anche per lo showrunner Bruce Miller che ha vinto come “Miglior sceneggiatura per una serie drammatica”, Alexis Bledel “Migliore attrice guest in una serie drammatica” e Reed Morano “Miglior regista in una serie drammatica”. The Handmaid’s Tale ha trionfato anche nei premi più tecnici come “Outstanding cinematography for a single-camera series” e “Outstanding production design for a narrative contemporary or fantasy program” e il premio come miglior serie drammatica è storico in quanto è la prima volta che un servizio di streaming (in America è distribuita e prodotta da Hulu) si aggiudica il premio.

The Handmaid’s Tale, che è già stata rinnovata per una seconda stagione di tredici episodi, è ambientata in un futuro dispotico nel quale gli Stati Uniti sono caduti e il regime vigente è la cosiddetta società di Gilead, guidata da degli estremisti religiosi che considerano le donne al pari di oggetti di proprietà dello stato e che adotta la legge marziale per chiunque non si allinei col pensiero dei propri leader.

Le donne vengono inviate in colonie per lavorare rifiuti tossici e morire, una volta finito il loro compito o diventare ancelle (da cui il nome italiano dell’opera: Il racconto dell’ancella) e procreare i figli dei leader della società di Gilead.

La protagonista, l’ancella Difred, deve il suo nome al fatto di appartenere a Fred: la sua vita precedente è stata completamente cancellata, anche se in lei i ricordi di ciò che è stato continuano a riaffiorare attraverso continui flashback che permettono anche allo spettatore di immergersi nell’esperienza di vita dell’ancella.

Oltre alle già citate Elisabeth Moss, che da il volto a Difred, e Ann Dowd, completano il cast Yvonne Strhovski, Joseph Fiennes, Samira Wiley, Madeline Brewer, Max Minghella e Kristen Gustoskie.

The Handmaid’s Tale sarà disponibile in Italia per tutti gli abbonati a TimVision a partire da martedì 26 settembre e il servizio di Video on Demand di Telecom ha annunciato di avere i diritti anche per la seconda stagione, prevista per il 2018.

 

 

 

Francesco Sarchi

 

 

(Nella foto una scena di The Handmaid’s Tale)