GF, X Factor e Pechino: quando la differenza la fanno gli anziani
Simona Izzo e Cristiano Malgioglio al GF Vip, Mara Maionchi a X Factor, Cristina Egger a Pechino Express: programmi per giovani, ma animati dai non più giovani
Vedi Simona Izzo che fa ginnastica facciale insieme a Carmen Di Pietro e ti chiedi: ma dove ho vissuto finora? Le due che insieme fanno più di cent’anni e almeno una cinquantina di protesi sono l’oltre del già visto, il futuro anteriore di quello che si vedrà, la dimostrazione che se anche dentro la casa del Grande Fratello Vip ci sono le chiappe di una venezuelana e le tette di una ceca, a vincere sono le protesi di due italiane.
Vogliamo fare gli schizzinosi e dire che è tv trash, spazzatura, indifferenziata, cassonetto, discarica, inceneritore e riciclo? Siamo d’accordo. Non siamo su Sky Arte, ma alzi la mano chi guardando Cristiano Malgioglio che fa la doccia neanche fosse Giovannona Coscialunga non ha lasciato il telecomando lì: «Aspetta un attimo fammi vedè ‘sta scena». E siamo sempre lì, fa più notizia il ciuffo bianco fosforescente della Malgioglio che ancora non ha deciso se andare al bagno dei maschi o delle femmine, che gli addominali del fratello piccolo di Belén, con la gigantografia del nipote Santiago tatuato sul braccio. Mai che in quella famiglia qualcuno si facesse venire un’idea originale.
Ma comunque, immaginiamo una casa senza di loro, senza i dinosauri della commedia dell’arte, senza le lamentele da anziani che non dormono, che la frittata si fa cuocere a fuoco lento, che voi parlate tutta la notte e la mattina vi sveglio alle sei così vi imparate, insomma senza le rotture di palle dei classici attempati che «ragazzì vi buco il pallone se non la smettete». Sono loro ormai il sale del talent.
Prendiamo Pechino Express, anche lì, chi ha animato la prima puntata ed è già in pole posizione per raccogliere l’eredità di Tina Cipollari, una che con la Izzo condivide i ritocchi, con la Malgy le chiacchiere e con la Di Pietro «io so io e voi non siete un cazzo», ecco la sua erede è una signora con i capelli giallo platino, che gira per le foreste delle Filippine con i tacchi, si lamenta se le danno il cocomero caldo, di nome fa Cristina Egger, in realtà ha solo 48 anni, «quanto basta perché m’hanno messo qua per fare la vecchia rompiballe e io la faccio».
Senza parlare di X Factor, dove a trionfare tra i giudici che oltre al classico «non mi sei arrivato» non vanno, è Mara Maionchi, signora della discografia che all’anagrafe porta un patrimonio di una certa età, ma che alla tv porta un patrimonio di battute e cattiverie che avercene di Mara così. Autorizzata a dire quel che vuole, quando vuole, a chi vuole, la Maionchi ha quel tocco di anzianità che serve a un programma fatto per i giovani, che va alla ricerca di giovani, promuove i giovani, anche se poi a divertire sul palco sono i vecchi. Quelli che «tanto io ci provo e chi se ne frega, mi caccino pure, tanto ci sarà sempre un altro talent o reality pronto a riprendermi». Basta aspettare ancora qualche anno. E magari s’inventano un talent direttamente in una casa di riposo. Vince chi muore per primo.
Tiziana Leone
(Nella foto Cristiano Malgioglio)