Pubblicato il 17/09/2017, 15:04 | Scritto da Andrea Amato

Sky-Discovery: upfront a confronto. Compreso il buffet

Sky-Discovery: upfront a confronto. Compreso il buffet
I due broadcaster questa settimana hanno presentato la loro programmazione 2017-2018, ma rispetto a qualche anno fa gli eventi sono sempre più show e meno conferenze.

Gli upfront di Sky e Discovery sono show che potrebbero tranquillamente andare in onda

Nell’epoca dei social, del «sempre connessi», fare comunicazione è diventato più complicato, dove stacanovismo e bulimia sono i tratti distintivi principali. Ed è così che non ci sono più quelle presentazioni dei nuovi palinsesti in cui si sparavano i colpi migliori, con le novità a effetto, per ottenere il titolo più grosso. Ormai si sa tutto in tempo reale: dal primo ciak di una serie, al selfie della firma del contratto di un talent.

Inevitabilmente, quindi, anche la natura delle presentazioni delle nuove programmazioni stagionali è cambiata negli ultimi anni. Questa settimana Discovery e Sky hanno avuto i loro upfront (presentazione dei palinsesti), sempre più vicini a veri e propri show, che non a conferenze stampa. Infatti i manager hanno ruoli marginali, con interventi asciutti e stringati: Sky si è limitata agli speech dell’Amministratore delegato Andrea Zappia  e del Direttore generale della concessionaria Sky Media Daniele Ottier, mentre Discovery è andata un po’ più lunga con il poker Marinella Soldi, Laura Carafoli, Alessandro Araimo e Giuliano Cipriani. Comunque, se le due serate fossero andate in onda avrebbero ottenuto un’ottima share. In tv ci sono varietà ben peggiori.

Discovery ha puntato molto su Roberto Saviano, dato in pasto ai giornalisti la mattina e agli investitori pubblicitari la sera. Ma l’uomo non è timido, si sa, quindi non avrà sofferto molto per la doppietta. Anzi. Il collega di rete (Nove), Maurizio Crozza, invece da buon genovese si è presentato solo da quelli che mettono i soldi, snobbando (come dargli torto) la comunità di giornalisti.

Sky, anche quest’anno, ha affidato ad Alessandro Cattelan il timone della serata. Diletta Leotta ha presentato la programmazione sportiva con Guido Meda e tutti hanno notato la sua presenza sul palco e non quella di Ilaria D’Amico. Un po’ come la staffetta tra Gigi Buffon e Gigio Donnarumma. Molto presente anche Alessandro Borghese, sempre più intrattenitore. Lo chef in questo momento è il Re Mida di Sky: ogni programma è un successo.

A proposito di chef-star, è singolare come Discovery abbia dato molto spazio ad Antonino Cannavacciuolo, mentre Sky a Carlo Cracco. I due ex colleghi di MasterChef si divideranno tra i broadcaster per tutta la stagione.

Per la musica Sky ha puntato sulla cantautrice Levante, nuovo giudice di X Factor, e sugli ultimi vincitori del talent show, i Soul System, mentre Discovery ha sorpreso tutti con Ghali, il trapper più amato dai millennial italiani.

Nella gara dei buffet, invece, pareggio. Discovery partiva strafavorita con lo chef stellato Mauro Colagreco, mentre Sky aveva più varietà di scelta, ma senza il nome di grido. Estenuanti però le code, che ci hanno fatto andare via senza assaggiare nulla. E certe cose, noi gioranlisti-tartinari, le notiamo sempre.

 

Twitter@AndreaAAmato

 

(Nella foto Diletta Leotta e Guido Meda)