Pubblicato il 19/07/2017, 13:31 | Scritto da La Redazione

Claudio Amendola: Pronto a tornare in televisione

Claudio Amendola show a Giffoni: “A settembre torno in in tv”

Rassegna stampa: Il Mattino, di Alessandro Mazzaro.

Grande accoglienza per Claudio Amendola al Giffoni Film Festival 2017. L’attore romano è stato il grande protagonista della quinta giornata della kermesse, iniziata con la proiezione del suo secondo film da regista (Il permesso, uscito nel mese di marzo) e proseguita con due incontri con i giurati in Masterclass ed in Sala Truffaut. «Me l’avevano detto che nessun altro festival dà le emozioni del Giffoni, ma dal vivo è davvero incredibile. Se questo è l’inizio avevano proprio ragione» ha detto Amendola ai Giffoners. Un’occasione per rivivere una carriere ultratrentennale, cominciata molto presto:  «Ero destinato a una soddisfacente carriera cinepanettoniana quando arrivò la telefonata del produttore Claudio Bonivento, anche lui fino ad allora alle prese con commedie neanche troppo sofisticate». Poi, il grande salto nel cinema d’autore: «Mery per sempre mi ha fatto decidere di fare l’attore. Insieme a Ultrà di Ricky Tognazzi, i film di Risi mi hanno aperto un altro cinema».

Poi, negli ultimi anni, il passaggio dietro la macchina da presa: «Avevo voglia di dirigere perché volevo mettere in pratica tutto quello che ho rubato sui set per tanti anni, stando a occhi aperti e bocca chiusa. E anche per soddisfare il mio egocentrismo: essere circondati da 80 persone che vogliono risposte da te è una figata». Un’esperienza, quella da regista, che nel suo ultimo film gli ha permesso di toccare con mano la situazione delle carceri italiane: «Una condizione da quinto mondo, ma noi ce ne dimentichiamo troppo facilmente». In conclusione, i progetti futuri: «Da settembre sarò su Rai 1 con una fiction e successivamente sul grande schermo con Luca Argentero e Giuseppe Battiston con Hotel Gagarin, opera prima di Simone Spada. Il teatro? Chi lo sa».

(Nella foto Claudio Amendola)