Pubblicato il 15/07/2017, 12:01 | Scritto da La Redazione

Maurizio Costanzo: Mandiamo Fiorello a Sanremo

«In questo periodo di grande caldo e siccità, a me piacerebbe che quotidianamente, sulle reti televisive che preferisce, Angela insieme a qualche esperto, commentasse ogni volta l’andamento climatico».

 

 

 

Rassegna Stampa: Libero, da pagina 1, di Maurizio Costanzo.

 

Buona tv a tutti

Piero Angela e Fiorello, i grandi mostri del piccolo schermo

Mandiamo Fiorello a Sanremo

 

 

Parliamo, come dice il titolo, di televisione. Non finirò mai di ringraziare Piero Angela di esistere e di essere così bravo a farci capire cose difficili. (…) (…) Ad esempio, in questo periodo di grande caldo e siccità, a me piacerebbe che quotidianamente, sulle reti televisive che preferisce, Angela insieme a qualche esperto, commentasse ogni volta l’andamento climatico, le conseguenze, eccetera. A distanza di anni, questo eccezionale divulgatore quasi novantenne, ci ha fatto capire più cose che tanti anni di scuola. Da tempo va in onda Quark e Superquark, eppure, anche in questa nuova edizione, gli ascolti sono buoni, anzi di più. Ma siccome i «bravi» trasmettono con il DNA ai figli la loro sapienza, ecco che Alberto Angela, figlio di Piero, è un altro bravissimo a raccontare viaggi, a spiegare misteri e quant’altro ci possa incuriosire, ad esempio, di Firenze o di Venezia. Conobbi Piero Angela quando era abbastanza giovane, lavorava alle radiocronache di Radiorai e aveva una grande passione per la musica jazz, infatti suonava il pianoforte. Io l’ho visto suonare e in quei casi si presentava con il nome di Peter Angela. Mi piace salutare Rosario Fiorello, che ho visto in gran forma alla consegna dei premi Agnes, che attualmente non sta facendo la sua Edicola Fiore per Sky e che, insieme all’Edicola, con molta probabilità (almeno così mi auguro) sarà alla conduzione del Festival di Sanremo. E giusto dire, perciò, buona televisione a tutti.

 

(Nella foto, Fiorello e Maurizio Costanzo)