Spot Tv: Vidal fa tutto bene, a parte il claim

Lo spot tv di Vidal è stato ideato dall’agenzia Armando Testa

A prima vista mi è sembrato un buon modo per parlare di un bagnoschiuma per tutta la famiglia. Niente di trascendentale o di lontanamente paragonabile all’immagine del mitico cavallo bianco di Pino Silvestre Vidal, che ha affascinato chi come me ha avuto la fortuna di essere della generazione del «a letto dopo Carosello».

Tornando al presente, però, l’accostamento con il nuoto sincronizzato è comunque interessante rispetto al panorama assolutamente piatto della concorrenza (vedi Mantovani con il suo rap da oratorio). Tutto bene, quindi, salvo un dettaglio che non è proprio un dettaglio, anche se si percepisce poco, visto che graficamente è annegato in un’inquadratura finale piena di titoli e sottotitoli. Il claim finale!

«Scopri la tua vidalidà», un giochino di parole, anzi di lettere, vecchio quanto brutto. «Digestimola», in confronto, è avanti anni luce. Qui, purtroppo, siamo a livello di «apericena». Un’ingenuità inutile e anche un po’ ridicola: sembra di «sendire Martufello».

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Brand: Vidal

Agenzia: Armando Testa

Regia: Barney Cokeliss

Casa di produzione: Brand Cross

Direzione creativa: Erik Ravelo

Compost

(Nella foto un frame dello spot tv Vidal)