Pubblicato il 04/07/2017, 11:30 | Scritto da La Redazione
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Radio: gli eventi live fanno la fortuna della Rai

Concerti e raduni tengono viva Radio Rai

Rassegna stampa: Il Messaggero, di Marco Castoro.

In un contesto storico in cui il mercato pubblicitario si prepara allo scontro tra titani, con Rtl e Radio Mediaset in prima fila, ma con a ridosso Dimensione Suono, il gruppo Espresso-Repubblica e quello de Il Sole 24 ore, la Rai prova a difendersi con l’informazione di Radio 1 e i concerti live di Radio 2. Perché Viale Mazzini, nonostante i nuovi canali web, se si parla di radiofonia non è al passo dei competitor. Sia per quanto riguarda gli ascolti, sia gli eventi coperti e trasmessi, sia per la radiovisione e la pubblicità. E non si può nemmeno chiedere al direttore artistico Carlo Conti di compiere miracoli.

In questo weekend, tuttavia, l’orgoglio Rai è esploso. Non c’è stato solo il concerto di Vasco trasmesso da Raiuno, ma anche il CaterRadduno di Radio 2. Giunto alla diciannovesima edizione, il grande evento territoriale del canale diretto da Paola Marchesini ha riscosso una valanga di consensi. Sia con i concerti live, sia con il flash mob organizzato contro le mafie.

Musica e solidarietà con i concerti di Irene Grandi, Max Gazzè e Francesco Gabbani, il flash mob di Eugenio Finardi per Libera. E ancora La Grande Cena di Moreno Cedroni e le dirette di Caterpillar e Caterpillar Am. Sono stati raccolti 70.000 euro in meno di tre giorni, circa 40.000 le persone accorse, 3 milioni di visualizzazioni sulla pagina Facebook di Radio2. A prendere parte al Grande Coro di Eugenio Finardi per Libera contro le mafie, alla presenza di Don Ciotti, sabato scorso in Piazza Garibaldi a Senigallia c’erano seimila persone.

 

(Nella foto il concerto deo Primo maggio)