Pubblicato il 22/06/2017, 13:31 | Scritto da La Redazione
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Aldo Grasso: Bonan e Di Marzio fanno il calciomercato migliore

Aldo Grasso: Bonan e Di Marzio fanno il calciomercato migliore
Il programma è un esempio di trasmissione culturale sullo sport. Cultura significa competenza, capacità di connessioni, emozioni antiche per lo sport, sentimento. Così Aldo Grasso sul "Corriere della Sera".

Con Bonan e Di Marzio un calciomercato di competenza

Rassegna stampa: Corriere della Sera, di Aldo Grasso.

Hanno dedicato una serata intera al Torino perché parlassi di loro. Non è così, ma m’illudo. In effetti, però, Calciomercato – L’originale, il programma di Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio dedicato ad acquisti, cessioni, trattative e altro ancora, ha parlato molto di Toro: da Porto Cervo c’era in collegamento l’allenatore Sinisa Mihajlovic (se la passa bene il mister!) e Federico Zancan ha dedicato dalla cabina mikebongiornesca un corsivo ai giovani granata: Belotti, Benassi, Barreca, Baselli, Zappacosta… E Massimo Marianella ha parlato di «effetto Filadelfia». Wow!

«L’originale» che spicca nell’insegna del programma non rivendica più una primigenia. È vero, è stata la prima trasmissione a costruire un format sul calciomercato, ma ora la materia è diventata un genere (Sky Sport Uno, ore 23). Lo stesso Sky Sport 24, il tg, vive praticamente sul calciomercato e, quando si arriva alla sera, al povero Di Marzio non restano che le briciole. L’originalità è diventata una questione di sopravvivenza e la tendenza è quella di creare una trasmissione culturale sullo sport. Lo so che la «cultura» in tv ha fatto danni irreparabili, ma bisogna intenderci. Cultura non è tanto creare una sigla che omaggi Magritte, cultura non è invitare lo scrittore di turno (Veronesi quando parla di calcio è deludente), cultura non è seguire la moda attuale della narrativizzazione del calcio (il racconto dello sport per mettere in luce più lo scrivente del protagonista).

In questo caso, cultura significa competenza, capacità di connessioni, emozioni antiche per lo sport, sentimento. Per questo seguo molto volentieri gli interventi di Marco Bucciantini, Paolo Condò, Gianfranco Teotino, Lele Adani. Per questo il programma funziona anche senza la spasmodica attesa di sapere chi difenderà la porta del Toro. Mi piacerebbe che «Calciomercato» fosse un po’ meno accondiscendente con i procuratori, ma è solo un auspicio.

(Nella foto Gianluca Di Marzio, Alessandro Bonan e Fayna)