Pubblicato il 18/06/2017, 14:01 | Scritto da La Redazione

Il rientro di Paola Perego e il nuovo vento che tira a viale Mazzini

Fra i nomi della prossima stagione c’è anche quello della conduttrice.

 

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 63, di Aldo Grasso in collaborazione con Massimo Scaglioni

 

LA TELEVISIONE IN NUMERI

Il rientro di Paola Perego e il nuovo vento che tira a viale Mazzini

 

Spira decisamente un’aria nuova a viale Mazzini, e il lettore giudichi da solo se la notizia è positiva o meno. Fra i rientri della prossima stagione c’è anche quello della conduttrice Paola Perego, il cui programma «Parliamone… sabato» era stato interrotto il 18 marzo 2017 dopo la brutta pagina sui «motivi per scegliere una fidanzata dell’est». A riconoscere che l’argomento non fosse propriamente in linea con un pur «leggero» pomeriggio della prima rete del servizio pubblico erano intervenuti il direttore di Raiuno Andrea Fabiano, la presidente Monica Maggioni, tante donne e uomini piuttosto infastiditi, e ovviamente il dg Antonio Campo dall’Orto, che aveva iniziato a ripensare a pomeriggi un po’ meno triviali. II «fermo» è durato dunque un paio di mesi: il programma si sarebbe comunque concluso con la pausa estiva, e ora tutti a ripensare alla nuova stagione che partirà a settembre, con la Perego di nuovo in sella. «Parliamone…sabato» è stato un programma del sabato pomeriggio, spin-off festivo di «La vita in diretta», realizzato dalla Rai e in onda dal 10 settembre del 2016. Il tentativo era quello di creare un analogo di «Verissimo», su Canale 5, con cui il programma si è confrontato per quasi quattro mesi. Al di là dello scivolone sulle «donne dell’Est», il programma Rai non è mai veramente decollato: alla data della brusca chiusura, l’ascolto rilevato da Auditel segnava una media di 1.458.000 spettatori, per una share dell’8,5%. La media della prima rete nell’intero giorno (nel medesimo periodo) è del 16,5%, cinque punti in più. II pubblico di «Parliamone sabato» era abbastanza ben caratterizzato: prevalentemente femminile (13,8% di share), ma soprattutto composto perla maggior parte da persone con più di 65 anni (19% di share) e con livello d’istruzione elementare (17,3%).

 

(Nella foto, Paola Perego)