Pubblicato il 30/05/2017, 14:31 | Scritto da Tiziana Leone
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A Napoli sul set di Gomorra 3, tra ciak e realtà

A Napoli sul set di Gomorra 3, tra ciak e realtà
Si battono i ciak della quinta puntata di "Gomorra 3" davanti alla stampa italiana e internazionale, invitata sul set in uno scantinato infilato in un reticolo di strade del quartiere Forcella. TvZoom c'era e questo è il nostro racconto.

Nel quartiere Forcella, in pieno centro a Napol, sono in corso le riprese di Gomorra 3, in onda su Sky Atlantic a novembre

La stampa internazionale si guarda intorno stupita, quasi incredula. Vicoli e stradine che si infilano in scantinati e case, bassi napoletani dove le famiglie vivono una quotidianità che poco più in là si scontra con la Gomorra reale e con la Gomorra 3 di Ciro e Genny. È in Vico de Panettieri, a Forcella, quartiere del centro di Napoli, un reticolato di vie chiuse tra negozi di souvenir, che accanto ai classici corni rossi vendono la carta igienica con sopra stampate le foto di Salvini e Alfano, che la produzione della serie ha scovato un anfratto, una sorta di bisca con le pareti azzurrine e bianche, impregnate di muffa, circondate da fili elettrici e dove in una nicchia brilla con le sue lucine una immancabile Madonnina: il quartier generale di Ciro Di Marzio e dei suoi nuovi scagnozzi.

Si gira la quinta puntata di Gomorra 3, in arrivo a novembre su Sky Atlantic e ciak dopo ciak Ciro traccia su una mappa il suo piano per prendersi una nuova Napoli, non più quella periferica di Scampia e Secondigliano, ma quella centrale dei quartieri bene. «Alla fine della seconda stagione Scampia e Secondigliano sono in una guerra senza precedenti e questo costringe i protagonisti a uscire dai loro confini e trovare nuove opportunità al centro di Napoli, da sempre dominio di clan storici – spiega Gina Gardini, produttrice –. Ma lì c’è un gruppo che rifiuta le regole dei clan di camorra, così Ciro e Genny devono combattere la loro guerra per il potere. Se nelle prime due serie c’erano odio e ambizione, stavolta i nostri protagonisti devono affrontare la grande emotività scatenata dalle perdite personali subite».

Ciro (Marco D’Amore) ha perso una figlia, uccisa dal clan di Pietro Savastano, anche Scianel (Cristina Donadio) ha visto morire suo figlio, Genny (Salvatore Esposito) ha armato la mano del nemico per uccidere suo padre e ha salutato la nascita del suo primogenito, il nuovo Pietro Savastano. Emozioni e vendette inevitabili che continueranno a intrecciarsi con il controllo del territorio, in un gioco in cui entreranno due volti nuovi, Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna). «Rispetto alla prima serie, nella seconda abbiamo spostato il racconto e questo succederà ancora con la terza stagione – sottolinea Francesca Comencini, regista della serie con Claudio Cupellini -. Se Gomorra 2 era circoscritta nelle strade e nelle vie di due quartieri di Napoli, stavolta ci sarà un totale sparpagliarsi nel territorio».

Saranno i nuovi personaggi, Enzo e Valerio, a dare a questo terzo capitolo un’ulteriore svolta, perché oltre a uscire della periferia poteranno in Gomorra la faccia pulita della Napoli di buona famiglia. «Valerio è un personaggio della Napoli bene che viene da un quartiere più agiato rispetto a questi poveracci – sorride Loris De Luna –. È un ragazzo che frequenta l’università, con molte passioni e una vita di benessere, però ha un’ambigua attrazione verso la malavita, qualcosa di estremamente distante dal suo mondo, quindi compirà un cambiamento».

«Enzo rappresenta il nuovo – aggiunge Muselli -, e fa i conti con il passato di una persona che ha puntato nel sistema camorristico: rappresenta un passaggio con una nuova criminalità». Tornerà anche Patrizia (Cristiana Dell’Anna) la giovane fidanzata di Pietro Savastano, assetata di vendetta dopo l’uccisione del suo uomo per mano di Ciro. «Il percorso emotivo di Patrizia è molto forte – conclude l’attrice -. Non riesco a ritenere questi personaggi completamente responsabili di quel che fanno, perché posti di fronte alla scelta hanno sempre dovuto scegliere in base ai mezzi che avevano».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Marco D’Amore sul set di Gomorra 3)