Pubblicato il 12/04/2017, 11:33 | Scritto da Francesco Sarchi

Amici di Maria De Filippi: la lettera di Elisa a Morgan

Amici di Maria De Filippi: la lettera di Elisa a Morgan
La cantante, coach della squadra blu nel talent show di Maria De Filippi, ha scritto una lettera aperta sul proprio profilo facebook diretta al collega, che proprio ieri ha abbandonato il programma e i propri allievi, non senza qualche polemica.

Morgan-Amici: un amore mai nato. La risposta di Elisa

È un amore mai sbocciato quello tra Morgan, al secolo Marco Castoldi, e Amici di Maria De FIlippi. Anzi, probabilmente non è mai nata la passione per la televisione nell’ex leader dei Bluvertigo, che nei giorni scorsi aveva ammesso di farla per una mera questione economica. Fatto sta che nei giorni scorsi i “suoi” ragazzi, la squadra Bianca del serale di Amici, avevano chiesto l’allontanamento del coach o, quantomeno, un confronto con lui, che di tutta risposta ha mandato un proprio rappresentante al posto suo. La situazione sembra essere precipitata nella giornata di ieri, quando la stessa Maria De Filippi ha rilasciato un comunicato stampa in cui, a malincuore, salutava l’ormai ex coach della squadra bianca, non senza riconoscergli tutte le sue qualità artistiche. Oggi le ha fatto eco Elisa, collega di Morgan e capitano della squadra dei Blu, che dal proprio profilo Facebook ha scritto:

«Ciao Marco, mi dispiace molto leggere le tue parole. Mi rendo conto dalle tue affermazioni, che mi ritieni, insieme ad altri, imprigionata e schiava di un sistema televisivo. Non è così. Ad Amici ho avuto e ho la libertà in cui credo e di cui ho bisogno, senza la quale non sarei venuta a ricoprire questo ruolo. Ho visto un video in cui dici che ti venivano segretamente date dai ragazzi delle liste di brani da cantare… In tre anni ad Amici non ho mai dovuto discutere di nulla in segreto con i ragazzi che ho seguito. Anche a me è capitato di scegliere brani di Luigi Tenco e dei Pink Floyd e dei Beatles e di colonne portanti della musica italiana e internazionale, e non ho mai dovuto spiegare la musica.

La musica, quando aderiva alla personalità del ragazzo o della ragazza che doveva cantarla, non aveva bisogno di spiegazioni. Ho anche sentito che dicevi di essere in vantaggio, avendo ancora quattro persone nella tua squadra. Anche i Blu sono esattamente quattro, quindi le squadre sono pari. Credo che non siamo noi coach ad essere in vantaggio o svantaggio o pari, ma che lo siano loro. Questa non è la nostra partita o la nostra gara, è la loro. E non è nemmeno una gara, è proprio la loro vita. Quei minuti su quel palco in cui possono dire chi sono fanno parte della loro vita. Noi come coach possiamo prepararli e accompagnarli e sostenerli, ma non fargli fare ciò in cui loro non credono. I ragazzi non sono contenitori da riempire, non sono lì per veicolare il mio o il tuo messaggio, ma devono trovare il loro di messaggio. Alcuni sanno cosa vogliono dire e altri lo stanno cercando.

Tutto questo non è ancora cultura ma qualcosa di questo potrebbe diventarlo, il passato che tu ami è stato un tempo il presente. Amici dà la possibilità di realizzare un sogno e osserva la realtà di persone che stanno provando a costruire il loro futuro nel mondo dello spettacolo. Il sottile e delicato equilibrio tra la ricerca e il motivo orecchiabile, tra la scena e la danza imprevedibile e quella rassicurante, sono ingredienti fondamentali della cultura popolare. Tutt’altro che facili da realizzare, devono solo sembrare semplici, ma non lo sono. La semplicità e l’immediatezza di qualcosa che arriva a tutti è un punto d’arrivo.

Credo che tutti i grandi artisti che spesso citi, indipendentemente dall’epoca a cui appartengano, questo lo sappiano molto bene. Per questo io, onestamente, sono fiera di far parte della cultura di massa, del popolo. Di far parte del mondo del pop. Sono grata di tutte le ispirazioni e le intuizioni, dei sentimenti e delle idee che ho avuto che sono state abbastanza da far parte della vita degli altri, e non più solo della mia. Elisa».

 

Francesco Sarchi

 

(Nella foto Elisa e la squadra Blu)