Pubblicato il 31/03/2017, 11:35 | Scritto da La Redazione

Fabio Fazio: fino a maggio in Rai, poi si vedrà

Fabio Fazio: fino a maggio in Rai, poi si vedrà
Il conduttore rimane vago per quanto riguarda il proprio futuro, sicuramente stanco delle ingerenze della politica nella gestione della Tv pubblica. Così su "Libero".

Fabio Fazio: “Lavorare per Mediaset? Non avrei nessun problema”

Rassegna stampa: Libero.

Fabio Fazio è furioso. Con i politici che fissano i tetti agli stipendi della Rai, con la Rai che si fa governare dalla politica, con regole e cavilli che non permettono a Viale Mazzini – secondo lui – di valorizzare le proprie risorse e i talenti. Così, dopo il tweet sibillino in cui annunciava la nascita di una sua società di produzione, il conduttore parla a Repubblica di quello che sarà di lui.

«Per ora lavorerò per la Rai», dice, «e continuerò a farlo fino a fine maggio quando, il 23, condurrò una prima serata su Raiuno dedicata alla legalità in occasione del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci. Sogniamo una grande evento tv che porti le nostre telecamere sui luoghi che furono di Falcone e Borsellino». E dopo? «Si vedrà… intanto il 28 maggio avremo l’ultima puntata di Che tempo che fa e Che fuori tempo che fa ». E Mediaset? Ma la sua società di produzione può lavorare anche per la tv di Pier Silvio Berlusconi? «Nessuna difficoltà. In questi mesi si è frantumato un quadro che era molto definito. Ci sono nuove reti, c’è un mercato che cresce e bisogna agire con parametri anche diversi dagli ascolti. Non è più un problema di numeri, che è una unità di misura di un altro tempo. Fiorello lo dimostra ogni giorno, mi pare».

Fazio tergiversa sulla domanda di un’offerta da parte di Sky: «Sono sotto contratto con la Rai. Quindi non potrei mai mancare di rispetto all’azienda rispondendole. Certo, se i partiti indeboliscono il servizio pubblico, gli editori privati sono incoraggiati ad approfittarne. Il mercato esiste, anche se qualche politico lo ha dimenticato». Insomma, un avvertimento, nemmeno troppo velato, al dg Campo Dall’Orto.

 

(Nella foto Fabio Fazio e Luciana Littizzetto)