Pubblicato il 20/03/2017, 19:30 | Scritto da Compost

Spot Tv: Lancia Y è rimasta ferma agli anni 80

Filmmaster è la casa di produzione dello spot tv Lancia Y UnYca

Immaginate di conversare una sera a cena con qualcuno che non perde occasione per definirsi affascinante, intelligente e stylish. Quante probabilità ci sono che abbiate voglia di vederlo o vederla ancora? La logica, e forse anche il buon gusto, vorrebbe che fossero gli altri a dirvi che avete stile. Sembra un principio elementare, eppure chi ha realizzato la nuova campagna per Lancia Y sembra ignorarlo del tutto.

Nello spot tv, infatti, in un ipotetico tribunale dello stile, l’auto viene condannata perché troppo bella e ricca di fascino. La storia e il trattamento ci riportano nel pieno degli anni ‘80, ai tempi d’oro di Nonsolomoda e di Yuppies dei fratelli Vanzina, con un giovane Ezio Greggio che guida appunto una Lancia Y, con una enorme antenna telefonica.

Ma come, nell’era in cui tutto, anche la moda e tanto più lo stile sono diventati più personali che mai? In uno scenario in cui le marche cercano di coinvolgere le persone in vere e proprie conversazioni, attraverso la condivisione di storie spesso anche profonde e soprattutto non dirigiste, Lancia sale sul piedistallo per dettare lo stile?

Un piedistallo totalmente autoreferenziale, tra l’altro, visto che il marchio è stato, negli anni, progressivamente privato dei suoi valori fondanti, sia dal punto di vista del prodotto, sia da quello della comunicazione, appunto. Tutti quelli che hanno vissuto gli anni ‘80 li guardano con affetto e nostalgia, ma sono passati da più di trent’anni. A pensarci bene, però, e guardando l’auto, forse, si tratta di una cosa voluta. Questione di coerenza.

GUARDA LO SPOT TV

Brand: Lancia

Agenzia: Armando Testa

Regia: Federico Brugia

Casa di produzione: Filmmaster

 

 

Compost

 

(Nella foto un frame dello spot tv Lancia Y UnYca)