Pubblicato il 27/02/2017, 11:30 | Scritto da La Redazione
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Oscar 2017: tutti i vincitori nella notte thriller delle stelle

Oscar 2017, tutti i vincitori: a La La Land sei statuette, miglior trucco agli italiani Bertolazzi e Gregorini

Rassegna stampa: Libero.

Per La La Land una notte degli Oscar 2017 dolce con il finale amarissimo. Nonostante la delusione per il clamoroso errore sulla statuetta per Miglior Film (annunciata e poi ritirata, ha vinto il ben più cupo Moonlight), il musical del giovanissimo Damien Chazelle,si aggiudica comunque sei premi: quello per la miglior attrice a Emma Stonemiglior regiamiglior canzone con City of Starsmiglior colonna sonora a Justin Hurwitz, miglior fotografia a Linus Sandgren, miglior scenografia a Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco.

Migliori attori – Delusione per il suo coprotagonista Ryan Gosling che viene battuto da Casey Affleck per il suo lavoro in Manchester by the sea. La miglior attrice non protagonista è Viola Davis per Barriere (Fences) e il miglior non protagonista è Mahershala Ali per Moonlight.

L’Oscar italiano – Nonostante il tifo e le speranze dallo Stivale, niente ambita statuetta per Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Il film sugli sbarchi dei migranti a Lampedusa era l’unico italiano in gara, candidato come miglior documentario. A batterlo O.J. Made in America di Ezra Edelman: un documentario di più di sette ore sulla vita dell’ex giocatore di football O.J. Simpson. Gli italiani trionfano invece in un’altra categoria: il miglior trucco va a Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, insieme a Christofer Nelson, per il make-un in Suicide Squad. Ritirando il premio, Bertolazzi ha detto: «Sono un immigrato, arrivo dall’Italia e lavoro in tutto il mondo. Questo premio è per tutti gli immigrati».

Miglior film straniero – A battere la concorrenza, come miglior film straniero, è l’iraniano Il cliente di Asghar Farhadi. Data dall’inizio come favorita, la pellicola non ha smentito i pronostici. E, come annunciato, grande assente alla premiazione è il regista. Un mese fa Farhadi aveva spiegato che non avrebbe preso parte alla serata degli Oscar per protesta contro il divieto del presidente Usa Donald Trump di viaggiare verso gli Stati Uniti da sette nazioni a maggioranza musulmana, fra cui l’Iran.
Farhadi ha scelto due iraniani-americani – un’ingegnere donna e un ex scienziato della Nasa – per rappresentarlo alla cerimonia. Anousheh Ansari, ingegnere che è stata la prima turista spaziale donna, ha letto una dichiarazione a nome di Farhadi: «La mia assenza è per rispetto per la gente del mio Paese e quella di altre sei nazioni alla quale è mancato a causa di una legge disumana che vieta l’ingresso di immigrati negli Stati Uniti».

 

(Nella foto Warren Beatty annuncia, dopo l’errore, l’Oscar 2017 come miglior film a Moonlight)