Pubblicato il 23/02/2017, 15:34 | Scritto da Gabriele Gambini

Nathalie Caldonazzo: Massimo Ceccherini è stato coerente con se stesso

Nathalie Caldonazzo: Massimo Ceccherini è stato coerente con se stesso
Non solo il reality show di Magnolia, in onda ogni lunedì in prima serata su Canale 5. L'attrice, intervistata da TvZoom, racconta anche il periodo del Bagaglino e parla delle sue prospettive di carriera.

Nathalie Caldonazzo: “Sono sul set de L’ispettore Coliandro, ma sogno di partecipare a MasterChef Celebrities

«L’ha fatto? È uscito davvero?», chiede Nathalie Caldonazzo a proposito della decisione di Massimo Ceccherini di abbandonare l’Isola dei Famosi. «Non sono stupita più di tanto. Lo minacciava da tempo. Si vede che non se la sentiva più di continuare, è stato sincero e coerente con se stesso».

Lei, Nathalie, era stata eliminata al ballottaggio proprio contro Ceccherini. La consideri una sorta di legge del contrappasso.

Ma no. Anzi. Mi dispiace per Massimo: i momenti in cui sono andata a pescare assieme a lui sono stati i più piacevoli di tutta l’esperienza. Se è uscito di sua spontanea volontà, significa che non ce la faceva più.

Lei è contenta di essere uscita?

Su Playa Uva ero divorata dai mosquitos e non andavo d’accordo con Malena e con Nancy. La convivenza con loro stava diventando impossibile.

Su Malena e il suo mestiere di pornostar, le è scappata una frase che non è stata proprio gradita.

Per carità. Ognuno faccia il lavoro che vuole. Il mio non intendeva essere un giudizio di merito.

Però?

Però non mi andava di ascoltare in continuazione aneddoti sul suo mestiere. Preferivo isolarmi, farmi gli affari miei. Non entrare in certe discussioni.

Anche con Nancy Coppola non ve le siete mandate a dire.

Non si può piacere a tutti. Con lei non ho legato.

Tra voi è scattato un campanilismo Roma-Napoli?

Guai a mettermi in bocca cose che non mi appartengono. Io adoro Napoli e i napoletani, giammai discriminerei qualcuno per la sua origine. Ci mancherebbe altro.

Settimana scorsa Dayane Mello ha parlato di un equivoco tra voi sulla nomination di Samantha De Grenet.

Ci siamo chiarite. Io non le avevo detto che avrei nominato Samantha, era chiaro che avrei nominato Nancy, le avevo solo suggerito di nominare chi preferisse. Non metto becco sulle scelte altrui. Non ci eravamo capite.

Insomma, di quest’Isola dei Famosi che cosa salviamo?

L’impatto con l’Isola è fortissimo. Te lo porti dentro a vita. Ho apprezzato le chiacchierate con Eva, il rapporto con Giacomo Urtis. I momenti in cui sono andata a pesca con Massimo Ceccherini.

Poi però contano le furbate. Le strategie comportamentali.

Se, per metterle in pratica, devo snaturare me stessa, passo la mano. Non sono mai scesa in discussioni da trivio e non ho impostato una strategia precisa di comportamento. Non mi piacciono le furbate a favor di telecamera.

Chi merita di vincere?

Samantha De Grenet.

Lo dice per amicizia.

Certo. Ma lei è forte, resistente, ha un notevole spirito di adattamento.

Sa che il Bagaglino tornerà in tv con una serata evento?

Quanti bei ricordi. Mia mamma faceva la blue bell, io volevo seguire i suoi passi. Grazie al Bagaglino ho potuto farlo, e ho potuto impostare la mia carriera a teatro.

Chi ricorda con maggior affetto?

Tutti. Oreste Lionello, con cui ho portato a teatro Shakespeare ne La dodicesima notte. Martufello. Leo Gullotta. Grazie a Pingitore ho imparato i tempi comici.

Era una tv diversa?

Meno frenetica. Più attenta al dettaglio, senza smania di correre. Pingitore aveva il dono di far sentire importanti tutti, nella squadra, indipendentemente dai ruoli.

Tra primedonne serpeggiava la rivalità?

Certo. Altrimenti non saremmo state primedonne.

Con chi litigava di più?

Non c’è bisogno di fare nomi. Non è mai accaduto niente di drammatico. Qualche litigata, un po’ di gelosia vicendevole. Tutto normale, entro i limiti della convivenza.

Dopo il Bagaglino ha fatto tanto teatro.

43 spettacoli di cui vado molto fiera. Ho anche assecondato scelte istintive. Sono una testarda. Alcune di queste scelte forse non si sono rivelate le più sagge, ho pagato qualcosa in visibilità. Poi è nata mia figlia, l’ho cresciuta da sola, cercando di amministrare al meglio lavoro e ruolo di mamma.

Ha commesso degli errori di valutazione nella sua carriera?

Qualcuno. A volte non sono stata al momento giusto nel posto giusto. Ma ho pagato di persona, non ho mai accettato compromessi e mi sono sempre svegliata alla mattina guardandomi allo specchio con la coscienza tranquilla.

Quando si commettono errori?

Quando si è al picco di visibilità, capita di essere circondati da persone pronte a dispensare consigli. Non sempre si ascoltano quelli giusti.

L’Isola è finita. Ora che comincia?

La fiction. Sarò a Bologna con Giampaolo Morelli sul set de L’ispettore Coliandro. Interpreterò la parte di una terrorista, un ruolo dinamico che mi incuriosisce.

La fiction rientra nei suoi piani per il futuro a lungo termine?

Le numerose esperienze a teatro mi consentono di mettermi alla prova con qualsiasi tipo di recitazione. Vorrei che il rapporto con la fiction crescesse. Nel frattempo sarò anche al cinema: ad aprile con Il mondo di mezzo, di Massimo Scaglione. Interpreto la parte di una donna che precipita lentamente negli abissi della pazzia. Poi col film La scelta impossibile, in cui il mio ruolo sarà quello della prostituta, in un’atmosfera noir.

Se le proponessero un nuovo reality show?

Preferirei un talent gastronomico. Magari MasterChef Celebrities. Cucinerei la mia specialità: polpettine al limone con riso basmati.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Nathalie Caldonazzo)