Netflix: la prima di First They Killed My Father diretto da Angelina Jolie
Il libro First They Killed My Father è stato pubblicato nel 2000 e i diritti acquisiti da Angelina Jolie
È stata una serata speciale, quella di sabato 18 febbraio, per tutti i cambogiani. Sulla Terrazza degli Elefanti del tempio Angkor Wat a Siem Rap in Cambogia, infatti, si è tenuta la prima del film originale Netflix First They Killed My Father. Il film è l’adattamento del libro omonimo di Loung Ung, sopravvissuta al regime dei Khmer Rossi dal 1975 al 1978 e attraverso i suoi occhi, dai cinque ai nove anni, è raccontata la sua storia. Angelina Jolie, dopo aver letto il libro, ha deciso di contattare Loung e da allora sono amiche, tanto che l’attrice americana è anche produttrice e regista del film.
La pellicola è stata girata in Cambogia fra novembre 2015 e febbraio 2016 ed è interamente in lingua khmer, un vero e proprio evento storico nel Paese, se si considera che tutti gli attori coinvolti sono cambogiani, così come i lavoratori dietro la macchina da presa. L’attrice che dà il volto a Loung Ung è stata scoperta in una scuola di beneficenza locale, mentre l’attrice cambogiana più famosa, Socheata Sveng, interpreta la madre di Loung e il padre ha le fattezze di Kompheak Phoeung. Completano il cast i fratelli della ragazza, interpretati da Nita e Nika Sarun, Chenda Run, Kimhak Mun, Sreyneang Oun, Sothea Khoun e Dara Heng.
Oltre alla Jolie si sono occupati della produzione anche Rithy Oahn e Michael Vieira. Al montaggio ci sono Xavier Box e Particia Rommel, la direzione della fotografia è di Dod Mantle, mentre lo scenografo Tom Brown e la costumista Ellen Mirojnick hanno avuto voce nelle scelte artistiche. La stessa Loung Ung, Maddox Jolier-Pitt, Adam Somner e Charles Schissel sono produttori esecutivi.
Francesco Sarchi
(Nella foto Angelina Jolie alla premiere del film in Cambogia)