Pubblicato il 13/02/2017, 19:34 | Scritto da Tiziana Leone

Video – Fabio Troiano: La società è pronta a coppie gay genitoriali

Video – Fabio Troiano: La società è pronta a coppie gay genitoriali
L’attore, protagonista della fiction di Canale 5 “Amore pensaci tu”, ai microfoni di TvZoom spiega come tv e società siano già pronte a famiglie non tradizionali, mentre la politica continua a fare resistenza.

Fabio Troiano: “Quando sento parlare di famiglie moderne mi arrabbio: si dice famiglia e basta”

La famiglia dal punto di vista dei padri. In Amore pensaci tu, serie di Publispei al via venerdì su Canale 5, diretta da Francesco Pavolini e Vincenzo Terracciano, non si parla delle solite famiglie allargate, ma del ruolo dei padri moderni, non più ancorati al semplice lavoro, ma «costretti» dalle necessità quotidiane a diventare padri a tutti gli effetti. Con risultati più o meno positivi. Luigi (Emilio Solfrizzi) ha lavorato per una vita, ma si ritrova obbligato a occuparsi delle tre figlie per permettere alla compagna di dedicarsi più a se stessa.

Marco (Filippo Nigro) dopo aver fatto il «mammo» per lungo tempo torna al piacere della professione. Francesco (Fabio Troiano) è gay, e con il compagno cresce la nipotina. Jacopo (Carmine Recano) è il classico marito fedifrago pronto a tornare a ogni costo solo quando la moglie lo caccia. La commedia si intreccia con il dramma in questa nel cui cast figurano anche Martina Stella, Giulia De Sio e Giulia Bevilacqua. Certamente la famiglia «meno tradizionale» delle quattro è quella composta da Francesco e Tommaso, anche se Troiano il termine famiglia moderna non piace affatto, come racconta in questa intervista a TvZoom.

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Tiziana Leone

 

(Nella foto Fabio Troiano)