Pubblicato il 12/02/2017, 13:30 | Scritto da La Redazione
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Girls: finisce la serie tv che ha cambiato il racconto al femminile

Girls: finisce la serie tv che ha cambiato il racconto al femminile
Negli Stati Uniti arriva la sesta e ultima stagione della serie di Lena Dunham. Ecco come ha riscritto le regole del racconto al femminile sul piccolo schermo, fra rotoli di ciccia, incontri sessuali imbarazzanti e amiche egocentriche

Addio Girls: 10 modi in cui ha cambiato le donne in Tv

Rassegna stampa: Vanity Fair, di Margherita Corsi.

Negli Stati Uniti arriva la sesta e ultima stagione della serie di Lena Dunham. Ecco come ha riscritto le regole del racconto al femminile sul piccolo schermo, fra rotoli di ciccia, incontri sessuali imbarazzanti e amiche egocentriche

Quando Girls ha debuttato, nel 2012, è stata definita il nuovo Sex and the City perché seguiva quattro amiche a New York. Ma Hannah (Lena Dunham), Marnie (Allison Williams), Jessa (Jemima Kirke) e Shoshanna (Zosia Mamet) sono egocentriche, bugiarde, non hanno soldi per le Manolo Blahnik, né incontrano Mr. Big. La serie di Lena Dunham, che si chiude con la sesta stagione, su Hbo dal 12 febbraio, ha cambiato il modo di raccontare le donne in Tv. Non ha mai raggiunto ascolti stellari. Ma ha aperto la discussione (almeno negli Usa) su come il mondo femminile dovrebbe essere ritratto: in modo realistico, cinico, ironico, attuale. Per la prima volta, ha puntato la lente d’ingrandimento sui difetti e le difficoltà delle protagoniste: i rotoli di ciccia, il sesso squallido, le difficoltà economiche, i temi tabù come le malattie mentali e la droga.

La serie di Lena Dunham non è priva di difetti (è stata criticata per la totale mancanza di diversità razziale) e ha perso mordente nel corso delle stagioni. Eppure, senza Girls, è impossibile immaginare alcuni dei prodotti televisivi più veri, innovativi e irriverenti degli ultimi anni: da Broad City a You’re the Worst. L’ultimo è Insecure, la commedia – sempre targata Hbo – scritta e interpretata da Issa Rae, che segue le improbabili vicende di una ragazza di colore, fra lavoro, colleghi e fidanzato. Un ultimo merito di Girls è quello di aver sfornato uno degli attori più promettenti del momento, Adam Driver. Dopo il ruolo dell’instabile fidanzato di Hannah, ha recitato con Steven Spielberg in Lincoln ed è stato scelto per il ruolo di Kylo Ren, il nuovo cattivo di Star Wars. Ora è al cinema con Silence di Martin Scorsese e Paterson di Jim Jarmusch. Grazie, Lena.

 

(Nella foto il cast di Girls)