Lodovica Comello: Penso a Sanremo e le gambe tremano. Canterò l’amore
“Cantante, conduttrice o attrice? Io non amo le etichette”
Rassegna Stampa: La Gazzetta dello Sport, pagina 43, di Elisabetta Esposito
«CANTANTE, CONDUTTRICE O ATTRICE? IO NON AMO LE ETICHETTE»
Lodovica Comello, 26 anni, friulana di San Daniele: il suo 1° album è del 2013
«Penso a Sanremo e le gambe tremano Canterò l’amore»
L’attrice e volto tv in gara tra i big al Festival: «Dopo Violetta, la mia grande occasione»
Ha fatto sempre scelte coraggiose, sin da quando finito il liceo decise di lasciare San Daniele del Friuli per andare a studiare al Mas di Milano. O quando a 21 anni volò dall’altra parte del mondo, in Argentina, per un’avventura sconosciuta destinata a diventare un mito come Violetta. Ma adesso a Lodovica Comello tremano le ginocchia. Oggi arriverà a Sanremo e da martedì via allo show. Canterà tra i big e ancora non ci crede. «L’ansia sale a poco a poco… Domani ho le prove con l’orchestra, le prime le ho fatte due settimane fa e già lì l’emozione era pazzesca. Ho pensato “se adesso sto così, quando canterò in diretta davanti e milioni di persone sverrò sicuro”.
Ha 26 anni, i ragazzi la adorano, sul social ha oltre 6 milioni di fan (è la più seguita tra i big), ma parla con tanta devozione del Festival, spesso indicato come un programma un po’ impolverato.
«Sanremo per me è stato e resta un monumento nazionale. E poi oggi non si limita alla musica, si riesce a discutere di molte altre cose interessanti. Ed è un bene. Io ho sempre cercato di seguirlo, ha un’aurea quasi mistica, non so perché. Tutti ne parlano, anche chi non lo guarda e vi garantisco che io, che sono salita già su tanti palchi, all’Ariston sento le ginocchia che tremano. Da un lato non vedo l’ora di salire e “partorire”…».
Ci racconti qualcosa della sua canzone, II cielo non mi basta.
«Questo brano già al primo ascolto ha toccato delle corde particolari, ho subito deciso che l’avrei usato per un’occasione particolare, ma non potevo pensare a questa… È un pezzo molto romantico, parla di un amore impossibile, quasi proibito, che vive di piccoli momenti rubati, intensi e per questo indimenticabili».
Quindi, anche se non si direbbe, lei è una romanticona?
«Molto… È vero, vado sempre a mille, ma quello che poi davvero mi risolleva e mi conforta sono i momenti con mio marito, godermi le seratine con lui che cucina, da bravo argentino con la carne è un fenomeno! Il primo aprile, e non è uno scherzo, festeggiamo due anni di matrimonio e sono felicissima».
Nel suo andare a mille c’è anche tanta tv.
«Su Tv8 sta andando Singing in the car, programma in cui mi diverto tantissimo, ma anche molto impegnativo. Presto vedrete in auto con me anche Cristina D’Avena, con cui sono diventata una bambina impazzita, poi la Rettore, Giusi Versace e molti altri. E a fine mese riparte Italia’s Got Talent».
E c’è l’album.
«Siamo agli ultimi ritocchi dopo oltre un anno di lavoro. Dall’album precedente sono cresciuta tanto, sono cambiata e con me è cambiata la mia musica».
Cantante, attrice, conduttrice. Lodovica in realtà è?
«Tutto questo e anche altro. Non mi piacciono le etichette e poi così non mi annoio mai».
(Nella foto Lodovica Comello)