Pubblicato il 31/12/2016, 16:01 | Scritto da La Redazione
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Il Capodanno di Rai1, Amadeus: «L’orologio non ci tradirà»

Il Capodanno di Rai1, Amadeus: «L’orologio non ci tradirà»
«Quest'anno niente sms "pericolosi" ed errori nel conto alla rovescia». Così il conduttore in una lunga intervista a Libero.

 

«Il compito della tv è quello di intrattenere il pubblico, pure a Capodanno. Non è pietismo: vogliamo regalare leggerezza e divertimento ai telespettatori»

 

 

 

 

Rassegna Stampa: Libero, pagina 26, di Antonella Luppoli

 

IL CAPODANNO DI RAI 1

«L’orologio non ci tradirà» 

Amadeus: «Quest’anno niente sms “pericolosi” ed errori nel conto alla rovescia»

 

Conduttore amato dal pubblico (Auditel dixit), Amadeus è uno dei volti di riferimento di Mamma Rai. Che lo ha voluto (per i12 anno consecutivo) al timone de L’Anno che verrà, in onda stasera su Rai1. L’appuntamento è il consueto: un carrozzone di allegria, musica e paillettes per accogliere la nuova annata.

C’è ancora bisogno del Capodanno in tv? «Il compito della tv è quello di intrattenere il pubblico, pure a Capodanno. Non è pietismo: vogliamo regalare leggerezza e divertimento ai telespettatori».

Lo farà anche Canale 5 con Gigi D’Alessio. «II Capodanno tradizionale è quello di Rai1 e sono orgoglioso di esserci ancora una volta. Penso però sia giusto avere un’alternativa sulla tv commerciale. In bocca al lupo a Gigi».

Cosa vedremo su Rai1? «Una grande festa in mezzo alla neve, con l’orchestra diretta dal maestro Palatresi e il corpo di ballo (coreografie di Marco Garofalo). Ci saranno tanti ospiti, da Arbore a Nek ad Arisa fino a Britti e tanti altri».

AI suo fianco Teo Teocoli come ospite d’onore. «Conosco e stimo Teo da anni ma non avevamo mai lavorato insieme. È un professionista, apprezzato da tutti, strepitoso nelle sue imitazioni: con noi anche il suo Celentano e il suo Costanzo (ride, ndr)».

Lo scorso anno ci sono stati dei problemi: una bestemmia in onda in un sms e il countdown sbagliato. Sente maggiore pressione?

«Pressione no. Stiamo cercando di lavorare per far andare tutto bene: non ci saranno gli sms e staremo attenti al countdown. Mi spiace molto che del 2016 siano rimasti in mente solo gli errori e non i buoni ascolti (31.4% di share, ndr) e lo spettacolo».

A fare da sfondo la città di Potenza, come mai?

«In vista di Matera 2019, la Rai è gemellata con la Basilicata e quest’anno sarà Potenza a dare il benvenuto al 2017».

È amico di Rosario Fiorello, ha provato a convincerlo per il Capodanno Rai?

«Gli ho proposto una cosa e lui sa che andrò da lui quando potremo realizzarla. Non è il momento. Quando ci vediamo non parliamo di lavoro».

E’ su Rai1 con Music Quiz (16% di share) ed è stato su Rai2 con Stasera tutto è possibile (9% in media). Qualcuno parla di rinascita, cosa c’è di vero?

«Tutto (ride, ndr). Ero sceso dalla giostra del mondo spettacolo improvvisamente, non capivo il perché ma comunque stavo in panchina cercando di rimanere sul pezzo».

Poi cosa è successo?

«Mi hanno proposto Mezzogiorno in Famiglia e ho subito accettato con grande entusiasmo, da li è arrivato Reazione a Catena e tuno il resto».

Ha pensato di mollare?

«Pensavo che sarei andato all’estero ad aprire una pizzeria (ride, ndr). Non sono mai stato depresso. Ho aspettato che qualcuno mi desse una chance: sono umile ma cosciente di poter portare a casa la partita».

Parteciperebbe da concorrente a un suo programma?

«A Stasera tutto è possibile non sarei capace. A Music Quiz sì: è più il mio ambito».

È stato in giuria a Sarà Sanremo. Cosa pensa dei 22 cantanti scelti da Carlo Conti?

«Ci sono i veterani e i ragazzi usciti dai talent: rispecchiano i gusti del pubblico».

Le piacerebbe condurre il Festival? «Sarebbe una responsabilità nel bene e nel male. Non me lo pongo come obiettivo. Per me conta fare al meglio quello che ho da fare».

Un desiderio per il 2017?

«Sono antico: la salute. A tutto il resto ci penso da solo».

 

(Nella foto, Amadeus)