Cuccarini-Parisi: una rivalità che dura da 31 anni, per colpa di Pippo Baudo

Cuccarini-Parisi e quella rivalità nata a Fantastico per colpa di Baudo

Rassegna stampa: Corriere della sera, di Renato Franco.

Nel 1985 Lorella sostituì Heather nel programma di punta di Rai 1. “Agli antipodi, per stili di vita, per modo di ballare, per carattere e per convinzioni personali”.

È finita con un dito medio, la via più breve per esprimere un concetto, emoji internazionale che non lascia dubbi sul significato, punto esclamativo di non ritorno. Ma com’è cominciata la rivalità tra Lorella Cuccarini e Heather Parisi? Con una sostituzione che ha il profumo acre della bocciatura e la tossina dell’antagonismo. Siamo negli anni ‘80 e Lorella Cuccarini è una delle ballerine di fila del corpo di ballo che accompagna Heather Parisi nelle sue tournée in Italia ed Europa. Aperta parentesi. Le parole con cui ricorderà quel periodo la stessa Parisi non sono proprio di miele: «Lorella, a quel tempo, era già stata una mia ballerina in tournée, e chi mi conosce sa, che non avrei mai accettato “una dilettante” nel mio corpo di ballo. A dire il vero, non mi ricordavo nemmeno chi fosse…». Ecco la stoccata. Chiusa parentesi.

Entrambe bionde, ballerine e cantanti La ballerina italo-americana è già popolare da qualche anno, grazie a diverse edizioni di Fantastico che è un fenomeno televisivo e di costume dell’epoca con i suoi 25 milioni di spettatori accesi sul programma. Cinque anni di differenza (Heather è del 1960, Lorella del 1965), entrambe bionde, entrambe ballerine, entrambe cantanti, entrambe scoperte da Pippo Baudo che è quello che accende metaforicamente la miccia: nel 1985 il conduttore promuove Cuccarini come showgirl e lascia a casa Parisi. Nasce così la rivalità artistica. Anche se le due hanno sempre negato e l’hanno sempre definita un’invenzione da gossip. In realtà, al di là della facciata pubblica gira voce che non si siano mai tollerate. Questione di pelle. Come confermerebbe anche quest’intervista di Heather Parisi: «La Cuccarini e io siamo esattamente agli antipodi, per stili di vita, per modo di ballare, per carattere e per convinzioni personali. Ma il nostro antagonismo è una pura invenzione degli addetti ai lavori sulla quale i giornali per anni hanno campato». Visioni opposte dunque. Come quella sulle adozioni delle coppie di fatto. Un anno fa Cuccarini scrisse un post su Facebook in cui si diceva contraria. Parisi la attaccò e incassò gli applausi della comunità Lgbt.

«Una base per la rivalità, che pure fu montata, c’era» Si arriva alla NemicAmatissima, il programma di Rai 1 che ne ha celebrato la loro reunion armate di coltelli. Del resto anche il titolo del programma giocava sulla loro competizione. Quanto c’è di vero? Questa volta risponde Cuccarini: «Da zero a 10… in passato diciamo 3. Nel 1984 Heather, strepitosa, faceva Fantastico, l’anno dopo al suo posto c’ero io; è chiaro che una base per la rivalità, che pure fu montata, c’era. Poi eravamo due tipi, lei peperino, internazionale, io italiana ed ero la ragazza che tra tante ce la fa, e il Paese era pieno di storie come la mia». Il resto sono intolleranze recenti. Heather arrabbiata perché si è sentita un’ospite e «nello spettacolo non mi è stata data la possibilità di esprimermi come volevo. Non avevo chiesto un programma di nostalgia, ma un programma impregnato di autoironia ma è stato un susseguirsi di no, a ogni mia proposta, a ogni mia idea, a ogni mio sussulto artistico». Lorella che la invita a fare pace con se stessa. Il dito (che intendesse silenzio?) a chiudere (per ora) la conversazione.

(Nella foto, da sinistra, Lorella Cuccarini e Heather Parisi)