Pubblicato il 22/11/2016, 11:35 | Scritto da La Redazione
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Mediaset vuole chiudere con Vivendi e trattare con Sky

Mediaset tratta con Sky la vendita di Premium

Rassegna stampa: Libero, pagina 21, di Nino Sunseri.

In ballo i diritti della Champions. Il Biscione punterebbe a un accordo extragiudiziale con Vivendi per poi aprire un tavolo ufficiale con Murdoch. Ma c’è l’incognita dell’Antitrust.

Mediaset bussa alle porte di Sky per trovare un partner cui affidare di Premium. Prima, però, deve chiudere la lite con Vivendi. Le indiscrezioni rimbalzano in Borsa da ambienti molto vicini alla trattativa. Il titolo Mediaset, dopo una fiammata che l’ha portato a quota 2,31 euro chiude stabile a 2.28 (-0,09%). Da quanto si capisce, dunque il Biscione punta a un accordo extragiudiziale con i francesi facendosi liquidare i danni per il mancato rispetto del contratto firmato ad aprile. Una volta tornata nella piena disponibilità della pay tv Mediaset potrebbe aprire il negoziato con Sky. A rafforzare questa soluzione c’è la rinuncia al ricorso per il congelamento del 3,5% di azioni proprie di Vivendi. Resta ancora in piedi la causa principale con la quale Mediaset chiede un risarcimento di 50 milioni per ogni giorno di ritardo nella definizione del contratto o in alternativa il pagamento di 1,5 milioni.

Vivendi, invece lavora a una nuova ipotesi. Vale a dire la trasformazione di Premium in un condominio con l’80% del capitale diviso tra francesi e italiani, il resto a un partner. Probabilmente Telefonica che possiede già l’11% di Premium. A questo punto, però, Mediaset non ha grande interesse per questa soluzione. Forse preferirebbe incassare la liquidazione del danno per poi rivolgersi a Murdoch mettendo in mani sicure la sua pay tv in perdita fin dalla fondazione (2005). Sky potrebbe assorbire il concorrente e acquisire il diritto di trasmettere le partite della Champions per il 2017 attualmente in possesso del Biscione. A febbraio parte l’asta per le edizioni fino al 2020 e nel frattempo devono essere assegnati i diritti per la serie A. Senza più la concorrenza di Premium sarebbe più semplice, e meno costoso, per il gruppo Murdoch ottenere le licenze. Sarebbe, però, da vedere la risposta dell’Antitrust. La situazione, dunque, rimane poco chiara. Vivendi accetterà di farsi da parte dopo aver pagato una pesante penale? E soprattutto: Bolloré, presidente e proprietario del gruppo francese rinuncerà così facilmente al suo sogno di creare il network europeo? Vedremo.

 

(Nella foto, da sinistra, Andrea Zappia e Piersilvio Berlusconi)