Pubblicato il 16/11/2016, 18:34 | Scritto da Gabriele Gambini
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Mediaset Premium lancia il 4K e aspetta il giudice per Vivendi

Mediaset Premium lancia il 4K e aspetta il giudice per Vivendi
L’amministratore delegato della pay tv del Biscione, ai microfoni di TvZoom alla presentazione delle novità, non si sbilancia neanche sulle future aste dei diritti del calcio.

Franco Ricci: “Medusa ha fatto una scelta di mercato, dando l’esclusiva dei suoi film a Sky”

Il derby Milan-Inter offre l’occasione a Mediaset Premium di illustrare l’accordo con Samsung, perfezionato per garantire ai propri clienti, in esclusiva, la messa in onda della partita di domenica 20 novembre alle 20.45 in diretta 4K. Oltre alla consueta visione HD ogni abbonato potrà vedere il match sul canale Premium Sport 4K senza costi aggiuntivi. Il sodalizio tra la pay e il colosso tecnologico coreano è un tassello che consente al Biscione di alzare la posta in termini qualitativi sullo sport. Ma non solo. A dicembre esordirà l’offerta di Premium Play in 4K. Il servizio di streaming on demand proporrà agli abbonati Premium tutta la produzione cinematografica girata in Ultra HD presente in catalogo, compresi film appena usciti dalle sale cinematografiche. E a gennaio arriva anche l’HDR. Significa che film e serie saranno trasmessi con la nuova risoluzione High Dynamic Range, la più epocale svolta dopo l’alta definizione. In pratica, con l’HDR, non aumenta soltanto la densità di pixel, ma migliora la qualità di ogni singolo pixel.

Se Yves Confalonieri, direttore contenuti Premium, in conferenza illustra le prerogative di Premium Sport che: «A ottobre, nel prime time, ha raggiunto l’1,08% di share e lo 0,59% nelle 24 ore, con un incremento del 22% di share in prime time e del 33% nelle 24 ore nel periodo agosto-ottobre», TvZoom ha incontrato Franco Ricci, che di Premium è amministratore delegato. Oltre alle novità contenutistiche della pay, il discorso si è inevitabilmente orientato sulle prospettive future. «A fine settembre Mediaset Premium era intorno a 2 milioni di abbonati, rispetto al previsto è sotto di 200mila. 100mila non sono stati raggiunti dall’accordo con Telecom rispetto a quanto si pensava, gli altri 100mila sono stati persi nel terzo trimestre per l’interim management coi francesi, periodo che per noi coincide col picco delle vendite. Il 2016 si chiuderà in perdita, come era previsto chiudesse, ma la raccolta pubblicitaria prosegue bene, del 3-4% sia sopra il budget sia rispetto al 2015″.

Sul futuro dei rapporti con Vivendi: «Non ho elementi per rispondere su quel che accadrà, attendiamo prima il responso del giudice». Per quanto riguarda le aste sui diritti tv di Serie A e Champions League: «Faremo la nostra parte per rispondere agli azionisti, chiunque possano essere». Fino alla notizia della cessione a Sky, da parte di Medusa, dell’esclusiva sulle prime visioni di 16 film del loro bouquet. Un segnale distensivo con il gruppo di Murdoch? «Di sicuro un segnale dettato dal mercato. Medusa ha puntato a valorizzare il più possibile i propri contenuti».

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto la squadra di Mediaset Premium)