Pubblicato il 21/10/2016, 15:33 | Scritto da Francesco Sarchi
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Black Mirror: da oggi la terza stagione su Netflix

Black Mirror: da oggi la terza stagione su Netflix
La serie Tv prodotta e trasmessa nelle sue due prime stagioni dalla britannica Channel 4 e da Italia da Sky Cinema 1 e Rai 4 per l’Italia, è disponibile per tutti gli abbonati a partire da oggi sul servizio di video on demand.

Questa stagione sarà composta da 6 episodi, il doppio delle due precedenti

Black Mirror, la serie antologica che indaga le paure e le ansie della società moderna, legate alla tecnologia e alle relazioni umane, fa il suo ritorno, a partire da oggi, su Netflix. Stephen King l’ha definita “terrificante, divertente e intelligente, come The Twilight Zone”. Questa terza stagione, che sembrava non dovesse esserci fino a quando Netflix non ha deciso di acquistarne i diritti, sarà composta da 6 episodi, ben il doppio rispetto alle due precedenti (se si esclude lo special di Natale della seconda) che erano composte da 3 episodi ciascuna. Come da tradizione ogni episodio sarà totalmente a sé stante, scollegato dagli altri, se non per il fil rouge che ha sempre legato i capitoli di questa serie: i rapporti dell’uomo con la tecnologia e come quest’ultima influenzi i rapporti fra le persone. Faranno parte dei nuovi episodi attori di talento come Bryce Dallas Howard, Gugu Mbatha-Raw, Mackenzie Davis, Malachi Kirby, Kelly Macdonald, Michael Kelly e Alice Eve, mentre i registi saranno Joe Wright, Dan Trachtenberg, Owen Harris e James Watkins.

Charlie Brooker, scrittore della serie, ha dichiarato: «Viviamo in un flusso continuo di cambiamento ed è eccitante, ma spaventoso, e credo che la serie rifletta questo aspetto. Ci sono storie sull’odio online, sulla vecchiaia, sulle relazioni online e sui ricatti». Gli ha fatto eco Annabel Jones, il produttore esecutivo della serie: «Black Mirror è molto incentrato sul nostro mondo, esplora i problemi e le paure delle persone, che spesso non si rendono neanche conto di esserne vittime. Spesso penso che la velocità con cui la tecnologia si stia sviluppando possa allarme le persone, a meno che non si rendano conto di ciò che sta accadendo intorno a sè». Ha anche aggiunto «Non è una serie Sci-fi, c’è sempre l’uomo al centro di ogni puntata, è un vero e proprio drama, è incentrato sui personaggi a cui il pubblico si affeziona e con i quali può, eventualmente, immedesimarsi. La nostra intenzione è quella di elevare uno specchio, con il quale il pubblico possa fermarsi e riflettere, senza dimenticare l’intrattenimento, cosa che molti drama non fanno».

 

(Nella foto una scena della prima stagione di Black Mirror)