Pubblicato il 20/09/2016, 13:01 | Scritto da La Redazione

Aldo Grasso: Rai Sport da rifondare completamente

Aldo Grasso: Rai Sport da rifondare completamente
Il critico televisivo del “Corriere della sera” analizza i programmi sportivi di Viale Mazzini e la linea del nuovo direttore Gabriele Romagnoli.

Lo sport in Rai non decolla: un problema di impostazione

Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 55, Aldo Grasso.

Ho atteso 4 giornate di campionato prima di parlare dei programmi sportivi della Rai. Che sono un disastro, inutile girarci attorno. Potranno migliorare, potranno evitare certi vistosi difetti, ma è l’impostazione di fondo che non convince. Prendiamo Calcio Champagne del sabato, condotto da Marco «Gino» Lollobrigida (Rai 2, seconda serata). La prima puntata era da arresto immediato, un bar sport che nemmeno a Caracas. Poi qualcosa è stato fatto, ma resta sempre un prodotto da tv locale, un imbarazzante raduno di tifo e nerd. Prendiamo 90° minuto con Paola Ferrari e Alberto Rimedio (Rai 2, domenica, tardo pomeriggio). Nonostante le domande social è un programma irrimediabilmente vecchio. Sembra che il tempo si sia fermato nel rimpianto del teatrino di Paolo Valenti. Per fortuna ci sono i riassuntini delle partite. Ma la delusione più grande arriva da La domenica sportiva (Rai 2). Con tutti i proclami del direttore Gabriele Romagnoli (la narrazione, l’autorevolezza, i nuovi modi di raccontare…), ci troviamo ad assistere a uno scontro di idee fra Marco Tardelli (e passi) e Ivan Zazzaroni! Alessandro Antinelli è un ansiogeno che non sta stare al suo posto, Paolo Tramezzani è meglio che faccia il secondo di De Biasi sulla panchina della Nazionale albanese.

L’unica sorpresa piacevole è quella di Giorgia Cardinaletti che avrebbe la capacità di condurre da sola con maggior profitto. La sola trovata, peraltro molto retrò, è di riproporre i gol con le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. Il problema dei problemi (ontologico? antropologico?) è questo: colpa di Romagnoli o colpa del mondo Rai Sport che negli anni si è andato sfaldando? Le idee ci sono ma mancano gli uomini e le donne per realizzarle? Forse le colpe vanno divise a metà (Romagnoli ha pur fatto delle scelte!), forse bisognerebbe avere l’umiltà di ricominciare tutto da capo.

 

(Nella foto la squadra di Rai Sport)