Pubblicato il 16/09/2016, 13:02 | Scritto da La Redazione
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Mediaset-Vivendi: il 21 marzo la prima udienza

Mediaset-Vivendi: il 21 marzo la prima udienza
Tra sei mesi arriverà in tribunale la vicenda tra il gruppo di Cologno Monzese e quello francese sul mancato acquisto di Premium, che intanto perde anche i canali Disney. Così Andrea Biondi su “Il Sole 24 Ore”.

La causa Mediaset-Vivendi, il 21 marzo la prima udienza su Premium

Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 25, di Andrea Biondi.

Si ritroveranno fra poco più di sei mesi davanti al giudice Mediaset e Vivendi, per la causa civile intentata da Mediaset e Fininvest contro la media company francese sulla vicenda Premium. Il Gruppo di Cologno non ha richiesto la procedura d’urgenza ex articolo zoo (cosa che comunque non è da escludere) e così la data della prima udienza è stata fissata il 21 marzo 2017. Il giudice Vincenzo Perozziello, della sezione specializzata in materia d’impresa del Tribunale di Milano, dovrà quindi valutare la richiesta di danni per complessivi 620 milioni ma che, fra le richieste di Mediaset e quelle di Fininvest, potrebbe però lievitare oltre i 2 miliardi. Finora, almeno ufficialmente, hanno parlato le carte bollate sull’acquisto di Premium ripudiato da Vivendi, con i rumors che hanno trascinato in partita anche Sky. «Non c’è nessun interesse su Premium» ha smentito lo stesso ad di Sky Italia, Andrea Zappia, l’altro ieri sera durante la presentazione dei palinsesti per la nuova stagione.

Intanto ieri la piattaforma di Mediaset è stata al centro di un altro caso. Disney con una nota ha comunicato che Disney Channel e Disney Junior non sono più visibili su Premium per decisione “unilaterale” del Biscione. «Siamo molto spiacenti – si legge – che a causa della ben nota e complessa situazione che Mediaset Premium sta affrontando, Mediaset abbia preso unilateralmente la decisione di non distribuire più Disney Channel e Disney Junior sulla propria piattaforma. Disney vuole rassicurare i propri fan che possono continuare ad accedere ai Canali Disney attraverso Sky e il nostro sito http://tv.disney.it/ per le ultime notizie, i filmati e i giochi». Nessuna replica da parte di Mediaset, ma la nota a Cologno è stata accolta con irritazione, anche perché la vicenda è in qualche modo riconducibile proprio al mancato acquisto di Premium da parte di Vivendi. Era in scadenza il 30 giugno, infatti, il contratto con Disney per la trasmissione dei due canali Kids.

Dopo l’accordo dell’8 aprile scorso quello sul quale Mediaset e Vivendi stanno battagliando da Mediaset sarebbe partita una richiesta a Vivendi per capire cosa fare con quel contratto: con “L’interim management” il vecchio azionista deve essere autorizzato dall’azionista entrante a fare determinate operazioni. Il risultato sarebbe stato una proroga di tre mesi, con scadenza quindi al 30 settembre. A fine luglio scoppia il bailamme fra Mediaset e Vivendi. Da allora le comunicazioni si sono spostate su altri fronti e quindi Mediaset, con le mani legate sugli investimenti e in assenza di istruzioni da Vivendi, ha dovuto rinunciare a canali comunque non ritenuti strategici. Scelta diversa l’asse Mediaset-Vivendi avrebbe invece fatto su Eurosport, i canali della scuderia Discovery in onda su Sky e su Premium, ma con scadenza a ottobre per la piattaforma pay di Mediaset. Qui, prima dello scoppio della guerra fra le due società, da Vivendi sarebbe arrivato il via libera a un accordo per tenere Eurosport su Premimi fino al 2019.

 

(Nella foto le sedi Mediaset e Vivendi)