Top Chef Italia, i professionisti della cucina si mettono in gioco
Laura Carafoli: “Questa è la produzione originale più ambiziosa che abbiamo fatto come Discovery Italia”
Già nei mesi scorsi noi di TvZoom vi avevamo anticipato l’arrivo, sui televisori italiani, di Top Chef Italia (qui e qui i due articoli), adattamento per lo stivale, a cura di Magnolia e Discovery Italia, del cooking show nato nel 2006 negli Stati Uniti e che vanta una ventina di versioni nel mondo, ma è fra una settimana, mercoledì 14 settembre alle 21.15, che il programma prenderà ufficialmente il via sul canale Nove. Saranno 15 gli chef professionisti, fra cui anche ex stellati, che si sfideranno per ottenere il titolo di Primo Top Chef Italiano e il premio finale di 50mila euro, oltre alla possibilità di accumulare 5mila euro a puntata, superando una serie di prove: Maria Amalia Anedda e il fidanzato Jacopo Maria Bracchi, Chiara Canzoneri, Palmiro Carlini, Simone Ciccotti, Filippo Crischi, Federico D’Amato, Ornella De Felice, Miacela Di Cola, Matteo Fronduti, Masaki Kuroda, Raffaele Liuzzi, Erica Petroni, Dario Picchiotti e Matteo Torretta. Inevitabilmente il numero dei concorrenti diminuirà col passare delle sfide e delle puntate, che saranno strutturate in quattro prove: la prima Quickfire Test serve a dividere i concorrenti in due gruppi, i migliori, che accedono direttamente alla seconda parte della puntata e fra i quali verrà scelto il vincitore dei 5mila euro in palio ogni puntata e di un vantaggio per la terza prova, e i peggiori, a rischio eliminazione. La seconda, Cook Off, è un vero e proprio duello nel quale il perdente del Quickfire Test sfida uno dei “peggiori” nella prima prova per decretare il primo eliminato della puntata. Lo sfidato potrà scegliere “l’arma” del duello, cioè l’ingrediente su cui verterà la sfida. Nella terza prova, Esterna, i concorrenti, a squadre, individualmente o a coppie dovranno confrontarsi con piatti o tecniche tipici del territorio che li ospita, i vincitori passano direttamente alla puntata successiva. La quarta, Final Blade, è l’ultima sfida, quella che determina il secondo eliminato della puntata. I concorrenti dovranno sorprendere piacevolmente i giudici per salvarsi e proseguire nell’avventura di Top Chef Italia.
Il punto di forza del programma è senz’altro rappresentato dai quattro giudici, come ha detto Nicole Morganti, Production Director di Discovery Italia: «Abbiamo voluto i migliori e li abbiamo avuti, anche se non è stato facile…». La giuria è composta da Annie Féolde, titolare insieme al marito dell’Enoteca Pinchiorri a Firenze, è la prima donna in Italia ad aver conquistato le tre stelle Michelin e la quarta al mondo. Possono vantare due stelle sulla prestigiosa guida alla ristorazione Moreno Cedroni e Mauro Colagreco, rispettivamente titolari della Madonnina del pescatore a Marzocca di Senigallia, in provincia di Ancona, e del Ristorante Mirazur, a Menon, in Francia. L’ultimo giudice, titolare di una stella Michelin e più giovane del gruppo è Giuliano Baldessari, che nel 2013 ha aperto il Ristorante Aqua Crua a Barbarano Vicentino, che gli è valso, appunto, la tanto agognata stella Michelin. I quattro giudici sono pronti a scherzare e anche alla conferenza stampa di presentazione del programma non hanno perso occasione: Annie ha detto che Giuliano le deve restituire una stella, perché «appena è iniziato il programma io gli ho detto che gliene avrei data una delle mie, in modo d’avere tutti due stelle e non litigare, ma adesso non me la vuole più dare indietro!».
La conferenza, aperta da Laura Carafoli, SVP Content and Programming di Discovery, che ha presentato il programma come «la produzione originale più ambiziosa che abbiamo fatto come Discovery Italia», è proseguita con Aldo Romersa, direttore di Nove, che ha spiegato come, seguendo anche il successo di programmi come Bake Off Italia, il cooking show sia il trend del momento e che Top Chef potrà essere «una sfida che può cambiare la vita dei partecipanti», confermando l’intenzione di Discovery di affiancare all’offerta di divulgazione anche «un intrattenimento popolare, ma non trash». Discovery ci ha tenuto a sottolineare come il programma sia green, in quanto non c’è stato spreco di cibo grazie alla partnership con il Banco Alimentare e lo studio è costituito in gran parte da materiali riciclati. Solo per farvi invidia, poi, vi diciamo che a fine conferenza stampa i quattro giudici hanno cucinato per i giornalisti intervenuti: Huître au poivre di Mauro Colagreco, L’illusione di Giuliano Baldessari, Guazzetto di pesci molluschi e crostacei, sentore di anice stellato di Moreno Cedroni e, per finire, Pane, olio, cioccolato e sale di Annie Féolde.
Francesco Sarchi
(Nella foto il cast di Top Chef Italia)