Pubblicato il 16/06/2016, 11:31 | Scritto da La Redazione

Il telecomando si allunga fino a 9 Discovery e Sky, nuovo duello tv

La scelta di Crozza apre il mercato.

 

 

 

Rassegna Stampa: Repubblica, pagina 42, di Silvia Fumarola

 

R2/Gli spettacoli

Il telecomando si allunga fino a 9 Discovery e Sky, nuovo duello tv

 

La scelta di Crozza apre il mercato

Tra Sky e Discovery la sfida è aperta ma insieme attaccano la tv generalista

Il nuovo telecomando

Non solo Rai e Mediaset: ora si arriva fino al Nove

 

ROMA Lo dice con ironia e la giusta soddisfazione Antonella D’ Errico, direttore di Tv8 e di Cielo: «Dal mese di aprile siamo l’ ottavo canale generalista, che significa avere scavallato le “Colonne d’ Ercole”, i tasti del telecomando dopo il 7, simbolicamente la fine del mondo. Invece il pubblico si è spinto oltre: da agosto siamo cresciuti del 127%». Chi dava per morta la tv generalista ha dovuto ricredersi, Sky (con Tv8) e Discovery (canale Nove) combattono tra loro e conquistano fette di pubblico.

Tutti contro tutti, per traghettare spettatori verso una “tv generalista giovane” riveduta e corretta, con inchieste, serie contemporanee, sport, chef, reality e talent, pronta a raccontare il mondo che cambia. Se l’ 8 conta su Fiorello e la sua Edicola Fiore (riprenderà in autunno) la mossa di Discovery, arruolare Maurizio Crozza per caratterizzare Canale 9 (forte di protagonisti come Roberto Saviano, Fabio Volo e volti più pop come Max Giusti, chef Rubio e Antonino Cannavacciuolo), la dice lunga. Se Rai e Mediaset non si daranno una mossa, a volare saranno gli ascolti dei canali “oltre le colonne d’ Ercole”.

Il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’ Orto, a Bruxelles per una giornata di incontri all’ Europarlamento, spiega che «il servizio pubblico deve viversi come servizio ai cittadini, ma non in concorrenza agli altri.

Io voglio levare l’ idea che la Rai sia antagonista». Curioso punto di vista perché la Rai è sì al servizio dei cittadini ma è anche sul mercato e, da sempre, la concorrenza spinge a fare meglio.

La sfida Tv8-canale Nove contro tutti è capitanata da due donne: Tv8 è guidata da D’ Errico (che lavorava a Real Time), mentre il direttore dei contenuti dei 12 canali Discovery Italia è Laura Carafoli. «L’ arrivo di Crozza è un segnale forte», dice D’ Errico, «le sfide ci piacciono. Il successo di Italia’ s got talent, con il 6,5% di share per la finale, fa capire come il pubblico abbia voglia di qualità. Lavoriamo con Lodovica Comello per altri progetti e stiamo stringendo accordi con Pif. Oltre ai volti, importantissimi, puntiamo sugli eventi sportivi. Con la moto Gp il 22 maggio siamo diventati la prima rete nazionale ottenendo il 20% di share: nessuna dopo il tasto 6, salvo La7 con il confronto Berlusconi-Santoro, aveva fatto un risultato del genere. Il palinsesto offre inchieste, cinema, film per bambini e le prime due serie dei Delitti del Barlume. Lavoriamo per differenziarci dalla pay: vogliamo creare una televisione adatta alle famiglie giovani. L’ Italia è a una svolta dopo che per anni il sistema era fermo, bloccato: a beneficiarne sarà il pubblico». Concorda Carafoli: «Oggi c’ è davvero una grande libertà di scelta. Il Nove è un canale che ha la vocazione a innovare », spiega il direttore dei contenuti di Discovery, «ma per parlare a un pubblico ampio il primo obiettivo è rivitalizzare l’ intratte-nimento. Lo faremo affidandoci a solidissimi format, da Top chef a Ninja warriors al quiz Boom e a un volto che diventa marchio: Maurizio Crozza, una star che ha scelto di sperimentare. Farà un programma in diretta, ma non solo. Il 2017 per noi segnerà la svolta: non possiamo non essere competitivi in almeno tre serate.

Contestualmente stiamo facendo un grosso investimento su Dplay che raccoglie il mondo di Discovery perché rivitalizzare la tv generalista non basta, bisogna stimolare la condivisione.

Per parlare a un pubblico sempre più largo, che ha ripreso il telecomando in mano ma è attivo sui social. Con Saviano abbiamo fatto l’ esperimento di Imagine, che ripeteremo alla fine dell’ anno. Lavoriamo per le seconde serate, l’ access prime time. L’ arrivo di Amici nel pomeriggio di Real Time ha acceso il motore: è il programma più visto del daytime del digitale terrestre».

 

(Nella foto, Maurizio Crozza)