Pubblicato il 13/06/2016, 18:31 | Scritto da Tiziana Leone
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La tv si avvia all’estate con un alto tasso di isteria

Tra liti in diretta e guerre dietro le quinte, la televisione lascia presagire un’estate rovente di polemiche.

Sarà cominciato circa un mese fa. Ed è andato avanti senza mai fermarsi: il tutti contro tutti di fronte alle telecamere. Ma anche dietro. Chi litiga, chi si prende a schiaffi, chi si alza e se ne va, chi se la prende con i propri capi, chi attacca direttamente chi l’ha appena cacciato, chi insulta la collega di trasmissione. La televisione che si avvia all’estate ha un che di quel clima che si respira a scuola quando le lezioni sono finite e i quadri devono ancora uscire: liberi tutti prima di sapere chi è stato bocciato. Come negare che per noi spettatori tutto ciò è una manna dal cielo? Alzi la mano chi di fronte al dietologo preso a schiaffi in diretta dalla signora accusata di avere una figlia troppo grassa non ha goduto nella speranza che sfociasse in rissa? E che dire di quando il cespuglio Eleonora Brigliadori ha cominciato ad attaccare Maurizio Costanzo seduta nel suo salotto da cui è stata prontamente cacciata? La guru-santona aveva fatto male i suoi conti, perché di fronte a lei non c’era un conduttore qualunque, ma un tale signor Costanzo che appena una settimana dopo ha dichiarato come se nulla fosse che la Rai, dove ha lavorato nell’ultimo anno, non è un posto libero, non ha i soldi per fare la tv come si deve e che Cristina Parodi è raccomandata in quanto moglie del renziano Giorgio Gori. Per dirla alla Floris, alè.

E visto che di Costanzo si parla, come dimenticare le urla tra Cecchi Paone e Fabrizio Corona elegantemente silenziate da Mediaset, ma emerse prontamente sul web come se nessuno sapesse di che cosa potevano aver parlato i due? In fondo era più facile che si scannassero Corona e Cecchi Paone che Scianel e Genny Savastano. Almeno Gomorra è una fiction. Ecco, appunto. Veniamo a Gomorra. Pagine e pagine di inchiostro sull’annosa questione: la fiction di Sky istiga alla violenza? Psicologi, sociologi, filosofi, politici, magistrati, mancavano solo tutti gli youtubers e il quadro era completo. Ma prima che la serie finisca probabilmente qualcuno li interpellerà, perché vuoi che una Greta Menchi non ci possa illuminare su quello che pensano i giovani d’oggi che vivono incollati a Internet nascondendo ovviamente una pistola nel cassetto del comodino? In attesa della “rivelazione” restiamo sul web dove è esplosa la polemica tra Giancarlo Magalli e Adriano Volpe, una che se non litiga non va sui giornali nemmeno se si spoglia nuda in diretta. Il solito tenerone Magalli in fondo ha solo dato dell’incapace alla sua collega di trasmissione. Che vuoi che sia. Lei gli ha risposto via Facebook, con una replica che visto il peso specifico della questione lascerei ai posteri se mai ce ne fossero. Ma restiamo in quel fantastico sottobosco del day time Rai, dove si annida un nugolo di conduttrici di cui molti non sanno il nome, ma ricordano solo la faccia, altri riconoscono la faccia ma non ricordano il nome, altri non conoscono né il nome né la faccia, ma finiamola qui. Eleonora Daniele pare che non sopporti Arianna Ciampoli, per la cronaca sono entrambe conduttrici di Estate in diretta, in pochi conoscono il motivo ma a occhio e croce credo che in molti se ne faranno una ragione. E poi c’è Elisa Isoardi, la fidanzata del mansueto Matteo Salvini: come poteva chiudere l’anno televisivo se non polemizzando con i vertici della sua rete che hanno preferito elogiare la solita Daniele e la sua trasmissione Storie Vere piuttosto che la sua A conti fatti? La signora che già spopola sulle copertine dei settimanali in costume da bagno in cui racconta nel dettaglio dove andrà in vacanza nella sua prima estate da Salvina pare abbia già pronta la felpa la scritta “epurata”. Ma la indosserà solo dopo la presentazione dei palinsesti a fine giugno.

Ecco, capitolo epurati: Nicola Porro. Levata di scudi in difesa del giornalista “cacciato” dalla nuova direzione “renziana” di Rai 2. Enrico Mentana gli offre un posto a La7 come se fosse sua, mezzo Parlamento si indigna, la questione spopola su twitter e a Renzi che si presenta ospite a Virus, Porro gentilmente chiede di “spegnere le luci prima di andare via”. Apoteosi. Ma la carrellata di isterico-tv non poteva concludersi senza fare nemmeno un cenno a Anna Oxa, la giudice che ha trasformato Amici in un ring sarà ora felicemente ritirata su un eremo a pregare perché Virginia Raffaele cada in disgrazia e che quanto meno con lei muoiano anche tutti i filistei, che per la nostra sfinge sarebbero i giornalisti. La stessa categoria cui Laura Pausini dal palco di San Siro ha signorilmente indirizzato il dito medio. In cotanto trionfo di eleganza, chi ne ha dimostrata di più sono state le signorine buonasera gettate via come nemmeno le vecchie divise delle hostess dell’Alitalia. Superate, antiche, vecchie. A loro la Rai non ha concesso nemmeno il lusso di indossare le calze verdi. Anche perché Daria Bignardi gliele avrebbe bocciate.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Eleonora Brigliadori e Maurizio Costanzo)