Giusy Buscemi: “A ‘Il paradiso delle signore’ aspettatevi un gran colpo di scena finale”
Ogni lunedì sera inchioda davanti a Rai 1 oltre cinque milioni e mezzo di spettatori con la sua storia calata nei grandi magazzini della Milano degli anni ’50. Il successo del Paradiso delle signore, diretta da Monica Vullo, non era affatto scontato, visto che tra gli interpreti ci sono anche giovani volti poco conosciuti. Tra loro anche Giusy Buscemi, ex Miss Italia (guarda la gallery), che dopo diverse partecipazioni in fiction Rai, ha trovato grazie a Teresa Iorio, la protagonista della serie, la sua realizzazione. «Speravo in questo successo – confessa l’attrice –. Il paradiso delle signore aveva tutti gli ingredienti per essere amata dal grande pubblico: è ambientata negli anni ’50, anni pieni di speranza e ottimismo, c’è un cast giovanissimo e poi gli abiti fanno sognare le donne di tutte le età».
Il cast di giovani poteva anche scoraggiare il grande pubblico, abituato a vedere in tv i soliti volti noti…
«Il pubblico si è affezionato fin da subito ai personaggi e alle loro storie, al di là della presenza di attori famosi o meno».
Cosa le piace di Teresa, la donna che interpreta?
«La sua determinazione, sa quello che vuole, anche se non vale in ambito sentimentale. E’ una sognatrice, è piena di speranza, con grande semplicità riesce a dire delle verità assolute».
Le assomiglia?
«Cerco di ambire al suo modo di guardare le cose con gli occhi di un bambino, mi piacerebbe arrivare come fa Teresa all’essenza delle cose. Sicuramente siamo simili nella voglia di conoscere, di imparare, di sognare anche che se non condivido i suoi dubbi, soprattutto in amore. Sarà sempre più indecisa tra Pietro e Vittorio».
Ci vuol raccontare come andrà a finire?
«Scherziamo? Non voglio anticipare nulla, dico solo che ci sarà un grandissimo colpo di scena finale».
Che lascerà la porta aperta a una seconda serie?
«Speriamo di sì».
Le sarebbe piaciuto vivere negli anni ’50?
«Tantissimo, sono una ventenne atipica, ho un’anima antica: mi piace molto la femminilità delle donne di quegli anni, adoro il rapporto che c’era allora tra uomini e donne, il fatto di darsi del lei la trovo una cosa molto romantica ed educata».
Lei è stata eletta Miss Italia tre anni fa. Quell’elezione le ha causato pregiudizi?
«Sì, purtroppo a volte il pregiudizio c’è. In realtà ogni anno vengono elette Miss nuove, c’è chi sceglie di tornare alla vita di prima e chi decide di impegnarsi, studiare e dimostrare che non ci si ferma solo alla bellezza. Nel mio piccolo ho cercato di vivere Miss Italia come una grande opportunità, la bellezza non è mai stata un punto di arrivo, ma solo di inizio. Ho sempre avuto la voglia di dimostrare di non essere quella bella che non balla. E poi ci sono tante Miss, siciliane come me, che hanno dimostrato di essere diventate grandi attrici: Anna Valle, Francesca Chillemi, Miriam Leone hanno tutte ottenuto riconoscimenti per le loro capacità ».
Cosa si aspetta dal 2016?
«Il mio segreto è non aspettarmi mai nulla, per godere di più delle cose che arrivano. Certo un sogno nel cassetto ce l’ho: un ruolo da eroina al cinema».
Tiziana Leone
(Nella foto Giusy Buscemi)