Pubblicato il 30/12/2015, 13:35 | Scritto da La Redazione
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Rassegna stampa – Michele Anzaldi, il fustigatore dem: “Campo Dall’Orto? L’ho travolto. Freccero superato”

Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 12, di M.Gu.

Michele Anzaldi, il fustigatore dem: “Campo Dall’Orto? L’ho travolto. Freccero superato”

Ogni giorno un duello. L’ultimo Michele Anzaldi lo ha ingaggiato con Carlo Freccero, che gli ha dato del «pazzo sciagurato». Il deputato del Pd, che siede in Vigilanza Rai, non ha offerto l’altra guancia: «Freccero è un padre della patria, ma ormai è superato».

Le è piaciuto Renzi in conferenza stampa?

«Doveva essere più sintetico e offrire qualche notizia in più».

La comunicazione di Palazzo Chigi non la convince?

«Sulle banche abbiamo sbagliato tutto. Se abbiamo salvato un milione di correntisti e settemila dipendenti perché nessuno ci ringrazia? Si fanno troppe cose e troppo veloci».

Non teme che Renzi o Filippo Sensi la chiamino per dirle che parla troppo?

«Ho buon carattere, ma non accetto telefonate di quel tipo. Forse qualche nominato pensa che stando zitto tornerà in Parlamento, ma se dici una cosa intelligente, nessuno ti smentisce. Io a Renzi gli ho salvato mezza Leopolda».

L’attacco ai giornali è stato un errore?

«Se non lo avessi detto, voi giornalisti avreste fatto il girotondo a Palazzo Chigi. Rischio? Sì, ma l’importante è usare il cervello».

Due giorni fa ha tuonato contro Campo Dall’Orto…

«L’ho travolto. Deve venire in Vigilanza perché il concertone di Capodanno di Roma andrà in diretta solo su Radio 2».

Marino accusa, dice che Roma la governa Renzi.

«Ha fatto il Torquemada, ma se Roma è coperta di guano è colpa sua. Ed è falso che è governata da Palazzo Chigi, altrimenti non criticherei Tronca e Gabrielli».

Chi vorrebbe sindaco, Paolo Gentiloni?

«È il più bravo e non è vero che si è dato alla fuga. Ha perso le primarie per una cattiva gestione e l’ha pagata cara. Io me lo ricordo in Parlamento, quando stava con me da peones. Ora è ministro e va alla grande, ma non ci si vende una Ferrari per tentare di vincere una Porsche».

Marianna Madia?

«Ha una Ferrari anche lei. Ma siamo così sicuri che conosca le periferie? Il Pd è in ritardo, dovrebbe scegliere il nome e puntarci con forza».

Renzi punta su Giachetti.

«Vuole essere implorato in ginocchio, ma bisogna stringere».

Con Giachetti vincete?

«Te la giochi…».

Davvero Rutelli non ci ha fatto un pensierino?

«Non lo sento da quattro anni. Tutti Io rimpiangono, però la manifestazione sotto casa, “torna Francesco, torna!”, non c’è stata».

 

(Nella foto Michele Anzaldi)