Bravi Leone e Orfeo: l’edizione straordinaria su San Bernardino era un atto dovuto di servizio pubblico
Il 15 aprile 2013 durante la maratona di Boston esplosero due bombe, che uccisero anche un bambino. Erano passati dodici anno dalle Torri Gemelle e ne mancavano ancora due a Charlie Hebdo e al Bataclan. Noi di TvZoom, insieme ad altri colleghi, avevamo gridato allo scandalo, perché Rai 1 non aveva interrotto una puntata palesemente registrata di Porta a porta per fare un’edizione straordinaria (leggi qui). Ricordo che i miei toni erano stati molto duri, chiedendo le dimissioni del direttore di rete Giancarlo Leone, del direttore del Tg1 Mario Orfeo e del consulente Bruno Vespa, perché avevano tradito la missione principale dell’ammiraglia di Viale Mazzini: il servizio pubblico.
L’altro ieri, sempre negli Usa in California, a San Bernardino un uomo ha ucciso 14 persone e ancora oggi i tratti dell’attentato non sono ben definiti: non si capisce se la matrice è terroristica o se si tratta del folle gesto di un pazzo. L’altro ieri, però, Rai 1 ha interrotto bruscamente il bel film tv Limbo con Kasia Smutniak, per un’edizione straordinaria del Tg1. Se doveva essere un atto dovuto due anni fa per Boston, lo è a maggior ragione oggi con il clima di terrore in cui si vive in Europa dopo Parigi. La cosa incredibile, però, è che molti commentatori (probabilmente gli stessi che nel 2013 si erano indignati come noi per il buco d’informazione) in queste ore stanno criticando la scelta di Giancarlo Leone e di Mario Orfeo di interrompere il film, sostenendo che non era il caso, che così facendo si alimenta l’ansia da terrorismo.
Non sono per nulla d’accordo. Come sempre ripetiamo: la funzione principale della tv di Stato è quella di informare, di accrescere culturalmente i cittadini, ed è quello che è stato fatto l’altra sera. Quindi, tanto eravamo stati duri nel 2013 noi di TvZoom, tanto oggi applaudiamo il direttore di Rai 1 e del Tg1 per aver fatto il loro dovere. Grazie.
(Nella foto una scena della strage di San Bernardino)