Pubblicato il 22/11/2015, 19:03 | Scritto da Andrea Amato
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Antonio Campo Dall’Orto: perché rilasciare un’intervista al “Corriere”, se non si ha nulla da comunicare?

Per noi addetti ai lavori, un’intervista del nuovo direttore generale Rai, Antonio Campo Dall’Orto, è oro colato. Finora ne aveva rilasciata una sola, a un mese dalla sua nomina, il 2 settembre su Il Foglio (leggi qui), dove aveva prefigurato il cambiamento della tv di Stato. Un manifesto programmatico, ma da lì in poi il silenzio, in attesa di ottenere i pieni poteri decisionali dalla riforma del Governo Renzi. Oggi, invece, sul Corriere della sera c’è un’altra intervista firmata da Aldo Cazzullo (leggi qui). Dallo strillo di prima pagina sono andato avidamente a cercarla e a leggerla, ma arrivato alla fine ho provato una sensazione di incompiutezza. Campo Dall’Orto non ha detto nulla al bravo Cazzullo, né un’anticipazione sulle nomine, né sui contenuti. E allora, perché dopo mesi di silenzio interromperlo per non comunicare niente? Forse, oltre a direttori di rete, di telegiornali, capostruttura, per il futuro fossi in lui penserei anche alla nomina di un ufficio stampa personale, che mi possa consigliare al meglio.

 

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(Nella foto Antonio Campo Dall’Orto)