Pubblicato il 15/11/2015, 14:01 | Scritto da La Redazione

Rassegna Stampa – Aldo Grasso: La missione di Rai2: intercettare un pubblico «contemporaneo»

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 55, di Aldo Grasso

 

LA TELEVISIONE IN NUMERI

La missione di Rai2: intercettare un pubblico «contemporaneo»

 

Nella settimana appena conclusa «Monte Bianco» ha preso il testimone, il lunedì sera, di «Pechino Express», l’altro «adventure game» in onda su Rai2: la seconda rete del servizio pubblico tenta di sperimentare nel contesto un po’ stantio della tv generalista, anche se la strada da fare è ancora lunga e difficile. In tutti i Paesi in cui il servizio pubblico funziona bene è capace di rivolgersi agli spettatori più diversi, ma la Rai sembra fossilizzarsi sui gusti più conservatori.

Rai2 ha la missione di intercettare un pubblico «contemporaneo», con un occhio a non perdere ascolti: col 6,75% di share nei mesi di ottobre e novembre la sfida sembra ben avviata, anche perché questi risultati sono ottenuti su target ben più giovani rispetto a quelli raccolti da Rai1 e Rai3. I migliori share sono raggiunti nelle fasce intermedie di età quarantenni, cinquantenni con un buon picco fra i 15-24enni (6,1%). A «fare il risultato» contribuiscono ovviamente «Pechino Express», una buona scelta di serie televisive di genere «crime» (che piacciono molto ai quaranta-cinquantenni), l’intrattenimento leggero di «Stasera tutto è possibile» (miglior share, addirittura, fra i bambini)… «Monte Bianco» uno dei pochi format «made in Italy» è partito mostrando pregi e difetti: la prima puntata ha chiuso in media, con 1.568.00o spettatori (6,4% di share), un picco fra i cinquantenni (7,5%) e buoni risultati anche fra gli spettatori più giovani. Ne è stata testimonianza l’eco che il programma, e soprattutto Arisa, hanno avuto sui social media. I programmi in onda non sono più solo «televisivi», specie se aspirano a raccogliere spettatori giovani. Fra le sfide di Rai2 e della Rai una maggiore attenzione al mondo digitale: i siti dei programmi, e delle reti, non sono per lo più all’altezza del compito.