Pubblicato il 02/11/2015, 14:35 | Scritto da Francesco Marchesi

UK: la tv commerciale inglese vuole vietare i format di successo alla BBC

UK: la tv commerciale inglese vuole vietare i format di successo alla BBC
Cosa succederebbe se una tv commerciale italiana proponesse il divieto per la Rai di acquistare format tv internazionali come “The Voice”?

Cosa succederebbe se una tv commerciale italiana, magari Mediaset, proponesse il divieto per la Rai, tv di Stato, di acquistare format tv internazionali come The Voice? O film e serie tv di successo? Perché è quanto successo di recente in Gran Bretagna. La ITV, tv commerciale inglese, ha affermato che la tv pubblica non dovrebbe avere il permesso di comprare format internazionali per la BBC1 e BCC2. Non solo, pure i film e le serie americane dovrebbero essere off limit. Oltre Manica è in corso, voluta dal Governo, una riforma del servizio pubblico televisivo. Il dibattito è accesso e tutte le voci in campo cercano di farsi sentire. L’ITV ha quindi colto l’occasione per attaccare frontalmente la tv pubblica, rea a suo dire di trasmettere programmi molto popolari, di essere a caccia di share a ogni costo e di avere marginalizzato, se non cancellato, i programmi che non massimizzano gli ascolti.

Alla tv pubblica inglese dovrebbe essere vietato – secondo l’ITV pensiero – l’acquisto di contenuti stranieri se sul mercato c’è una tv commerciale che potrebbe a sua volta acquistarli. La posizione della tv commerciale trova sostegno tra alcuni deputati inglesi della maggioranza, che già in qualche occasione hanno avanzato la proposta, tra le altre,  di imporre alla BBC del futuro di dare spazio solo a idee originali made in UK. I vertici della BBC, hanno più volte ripetuto che a parte The Voice, The Apprectice, Dragons’ Den e poco altro, la tv pubblica inglese non fa generalmente ricorso a show e idee provenienti dall’estero.

 

Francesco Marchesi

 

(Nell’immagine il logo di BBC)