Pubblicato il 05/10/2015, 19:32 | Scritto da Gabriele Gambini

Laura Carafoli di Discovery risponde a TvZoom: “I talent a mezzo servizio non sono un problema”

Laura Carafoli di Discovery risponde a TvZoom: “I talent a mezzo servizio non sono un problema”
La SVP Programming & Content Discovery Italia risponde al nostro interrogativo: come farà Deejay Tv a giocarsi la sfida della generalista senza volti noti in esclusiva? Ecco cosa ci ha risposto.

In tv è tempo di decrescita felice. Da una parte FoxLife ha lanciato la versione italiana de Il Contadino cerca moglie, dove delle concorrenti donne puntano a conquistare il cuore di un possidente terriero, riscoprendo il fascino della vita agreste contro lo stress della vita tecnologica. Oggi è il turno di Deejay Tv, che lancia la versione italiana L’isola di Adamo ed Eva (condotto da Vladimir Luxuria, prodotto da Endemol Italia, da mercoledì 7 ottobre alle 21.15, la versione non censurata a partire dalle 23.05) come prima produzione originale della sua offensiva generalista. Anche in questo caso si tratta di un dating show, ma l’esperimento sociale si radicalizza: un uomo e una donna alla ricerca dell’anima gemella si ritrovano su un’isola della Croazia adibita a paradiso terrestre, provvista di ogni comfort.  Vi rimangono per tre giorni. Completamente nudi. Niente Rolex o capi firmati, tante panze e muscoli, dotazioni sessuali generose o ridicole, cellulite e affini. Sul più bello, l’idillio conoscitivo dell’Adamo e dell’Eva di turno sarà rotto dall’arrivo di un nuovo/a pretendente pronto/a a minare l’equilibrio della coppia. Scatterà la sfida in cui ogni concorrente cercherà di conquistare il cuore del/la protagonista sfoderando armi di seduzione dialettiche e comportamentali (a seconda della puntata, saranno di scena 2 donne che cercheranno di conquistare un uomo, 2 uomini che cercheranno di conquistare una donna, in un episodio si confronteranno 2 uomini e 2 donne). Se qualche coppia si formerà davvero, avrà la possibilità di frequentarsi nella vita reale. E lì cominceranno i guai, probabilmente. Il putiferio social voyeur è garantito. Se sir Charles Darwin fosse vivo, mercoledì sera twitterebbe anche lui.

«Il format è stato campione d’ascolti in 9 Paesi europei», commenta Laura Carafoli, SVP Programming & Content Discovery Italia, «e rispetta quei criteri di originalità e riconoscibilità con cui intendiamo caratterizzare la nuova Deejay Tv». La dirigente di rete respinge al mittente ogni accusa di lentezza nel confezionamento del nuovo palinsesto: ovvero noi di TvZoom (leggi qui). «In quest’autunno porteremo sullo schermo cinque produzioni originali: Trash or treasure, un game show condotto da Costantino della Gherardesca, che sarà un mix tra Ok il prezzo è giusto e Affari tuoi; il docu-reality Boats, con Pif; un altro quiz show, Trade Up condotto da Federico Russo; Hotel da incubo con Antonello Colonna; e la fiction Tut, sul faraone Tutankhamon, che punta a presentare il mondo delle serie kolossal sotto una luce inedita». In altre parole, un allestimento a piccoli passi basato sull’entertainment, focalizzato sulle ore cruciali delle sfide Auditel, dove la raccolta pubblicitaria fa più gola.

Noi avevamo anche parlato di un pre-serale musicale, realizzato dalla Ballandi, ma dalla dirigenza Discovery non confermano: «Ci stiamo orientando molto sul mercato orientale a caccia di idee da sviluppare per le nuove stagioni», puntualizza Carafoli, aggiungendo: «Se con Real Time e DMax avevamo puntato a costruire volti esclusivi della realtà Discovery come Enzo Miccio, Carla Gozzi, Chef Rubio per sottolineare i nostri tratti di originalità, con la sfida generalista il discorso cambia: abbiamo scelto nomi già attivi su altre reti, capaci da un lato di fare da richiamo e dall’altro di sposare le prerogative del nostro progetto».

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Laura Carafoli)