Pubblicato il 25/09/2015, 19:34 | Scritto da Gabriele Gambini
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Video – Matteo Maffucci: “Con ‘Muro’ vi raccontiamo come abbiamo colorato le città con la street art”

Video – Matteo Maffucci: “Con ‘Muro’ vi raccontiamo come abbiamo colorato le città con la street art”
Il cantante, scrittore, giornalista è il conduttore (e autore) del nuovo ciclo di documentari “pop”, su Sky Arte dal 29 settembre, sugli street artist internazionali che hanno riqualificato angoli grigi del nostro Paese.

La street art come strumento di narrazione metropolitana, di interazione e valorizzazione del territorio. In un formato documentaristico che mira a svecchiare la fruizione dell’arte contemporanea nella grammatica televisiva. È l’obiettivo di Muro, serie di otto puntate curata da David Diavù Vecchiato, prodotta da Sky Arte con Level 33, sponsorizzata da Banca Intesa, in onda dal 29 settembre ogni martedì alle 22 su Sky Arte. Ogni episodio si focalizza su una località italiana, dai siti abbandonati e degradati alle località turistiche, e segue la realizzazione di un’opera di street art ispirata alla storia del luogo e alle suggestioni fornite dai suoi abitanti. Tanti gli artisti al lavoro (Jim Avignon, Axel Void, Zio Ziegler, Ella&Pitr/Elian Chali, Betz e Natalia Rak, Nicola Verlato, Gary Baseman, Buff Monster), introdotti dal commento di alcune popolari firme del Fatto Quotidiano, a cui sono affidati gli approfondimenti storici e sociali.

Matteo Maffucci degli Zero Assoluto è tra gli autori e i produttori del format. Appassionato di arte contemporanea, ai microfoni di TvZoom svela i particolari alla base dell’idea, non scordando di legare il suo occhio critico da fruitore di televisione alla stagione del piccolo schermo appena cominciata.

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Matteo Maffucci)