Pubblicato il 20/08/2015, 14:04 | Scritto da La Redazione

Rassegna stampa – Gennaro Esposito: “Sarò un giurato attento e credibile”

Rassegna stampa – Gennaro Esposito: “Sarò un giurato attento e credibile”
A “Junior MasterChef” al posto di Lidia Bastianich, insieme ai confermati Bruno Barbieri e Alessandro Borghese.

Rassegna stampa: La Libero, pagina 27, di Claudia Casiraghi.

Gennaro Esposito: “Sarò un giurato attento e credibile”

A Junior “MasterChef” al posto di Lidia Bastianich.

Gennaro Esposito: “Sarò un giurato attento e credibile”

Come il figlio in America, così la madre in Italia. Lidia Bastianich, dopo due anni di onorato servizio, ha deciso di fare fagotto: salutare la televisione italiana e tornare alla Terra che tutto può. «La mia famiglia e le mie numerose attività mi richiamo oltreoceano», ha dichiarato la cuoca, dando così l’addio a Junior Masterchef Italia «un programma bellissimo, che riconferma quanto il Bel Paese sappia coltivare e premiare la passione per la cucina». A ogni costo e a ogni modo, anche quando i veterani abbandonano. Nonostante, infatti, l’uscita di scena di Mamma Bastianich abbia amareggiato qualche spettatore, Sky ha già studiato il prossimo fenomeno televisivo che, per nome, porterà quello di un Santo. Gennaro Esposito, punta di diamante della cucina campana ed executive chef del Torre del Saracino di Vico Equense (Na), affiancherà Bruno Barbieri e Alessandro Borghese alla conduzione della terza edizione di Junior Masterchef Italia, di ritorno su Sky Uno Hd la prossima primavera. Le riprese, iniziate ieri, hanno confermato quanto intuito nel corso delle stagioni passate. «È stato faticoso», ha ammesso Esposito, «i tempi sono lunghi, i ragazzi molto giovani. Tuttavia, hanno già avuto modo di confrontarsi con una prova difficile e particolare. È incredibile quanto sia alto il loro livello, quanto le loro competenze stridano con l’età».

Dietro i fornelli, i ragazzini di Junior Masterchef si muovono, ancora una volta, con nonchalance. Quasi che pentole e forchette li abbiano accompagnati sin dalla nascita. A impressionarsi di fronte a movimenti tanto sicuri, non sono, dunque, solo gli spettatori che sognano per se stessi un’uguale abilità. Anche Esposito, due stelle Michelin e una vita passata in brigata, pare basito di fronte a tanto talento. «I bambini sono il motivo principale per cui ho accettato la proposta di Sky», ha aggiunto il novello giudice, dicendosi pronto a combattere critiche e polemiche. Di quanti sostengono che gli chef in televisione siano destinati a perdere la credibilità guadagnata con fatica, Esposito se ne fa un baffo. «Credo che ciascuno di noi debba fare il proprio mestiere. Io sono uno chef», il commento salomonico, «e, come tale, mi comporto. Che sia al ristorante, o in televisione poco cambia. La cucina è condivisione: a Sky mi aspetto allora di poter dare e ricevere. Cercherò di condividere con i ragazzi, Bruno e Alessandro quanto ho imparato nel corso degli anni. Da loro, mi aspetto altrettanto», ha poi concluso, sottolineando come, nel percorso personale di un cuoco professionista, la televisione rappresenti «la migliore occasione per portare alla gente la propria filosofia».

 

(Nella foto Gennaro Esposito)