Radio: 105, Virgin e MonteCarlo contese da Mediaset e Blue Ocean, dove pare ci sia dietro Antonio Ricci
Dopo anni di quiete, questa sembra essere l’estate delle grandi manovre nel comparto radio, uno dei pochi ad avere messo il segno più quest’anno nella raccolta pubblicitaria. Dopo il blitz di Mediaset su R101 (leggi qui), radio di Mondadori, che ha bloccato di fatto l’acquisizione da parte di Rtl 102.5, il nuovo oggetto del desiderio sembrano essere le emittenti del gruppo Finelco: Radio 105, Montecarlo e Virgin. Da mesi le tre stazioni sono sul mercato, o meglio, il 44,5% di proprietà di Rcs, con un valore di circa 50 milioni di euro. Dopo l’uscita di scena del fondo Clessidra, non convinto dei rapporti con il socio di maggioranza Alberto Hazan (fondatore e padre-padrone delle tre radio), e la rinuncia ufficiale del gruppo L’Espresso, le ipotesi sembrano essere molte e suggestive. Si parla di una cordata italiana, guidata dall’avvocato Mario Miscali con Blue Ocean, che secondo Il Sole 24 Ore avrebbe dietro Antonio Ricci, interessata a 105 e Virgin, lasciando ad Alberto Hazan Radio MonteCarlo.
Anche Mediaset, però, sarebbe interessata alle stazioni (come segnalato da Andrea Montanari di Milano Finanza), che dopo R101 punta a un’espansione in FM, creando così un grande polo editoriale e pubblicitario. Nel caso avvenisse la parcellizzazione del gruppo Finelco, poi, voci di fanta-finanza parlano anche di un interessamento di Lorenzo Suraci, editore di Rtl 102.5, per conquistare Virgin, per poter mandare finalmente in etere il progetto Rtl – L’Italiana, emittente di sola musica italiana che da mesi sta sperimentando sul digitale. Operazione che gli è sfumata all’ultimo momento con il mancato acquisto di R101.
(Nella foto il loghi delle radio del Gruppo Finelco)