Pubblicato il 08/07/2015, 14:35 | Scritto da Tiziana Leone
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La carriera di Ligabue, tra immagini inedite e racconti privati, al centro di tre puntate su Sky Arte

La carriera musicale come un’opera d’arte, seguendo le linee di un percorso narrativo che tra canzoni, ricordi e qualche rimorso costruisce un affresco unico: così come è stato con Vasco Rossi, ora è Ligabue il protagonista di tre appuntamenti su Sky Arte al via questa sera alle 21.10 dal titolo Aspettando Campovolo – Ligastory. Le prime due puntate saranno dedicate alla nascita di due memorabili album come Ligabue del 1990 e Buon compleanno Elvis del 1995, la terza arriverà dopo il 19 settembre, il giorno del terzo grande concerto di Ligabue al Campovolo di Reggio Emilia, di fronte a oltre 100 mila spettatori. Il cantante di Correggio, classe 1960, si è aperto alle telecamere di Sky Arte HD nelle vecchie sale prove degli esordi e nel suo studio personale, raccontando la genesi dei testi dei primi album (che suonerà integralmente al concerto di settembre) oltre che i vari incontri con le personalità che lo hanno accompagnato nella lunga scalata verso il successo. Pierangelo Bertoli, l’ingaggio con il produttore Angelo Carrara, la veloce realizzazione del primo disco in un piccolo studio di Milano insieme a Claudio Dentes e a Paolo Panigada di “Elio e le Storie Tese”, e ancora, il primo contratto scritto in fretta su un fogliettino a quadretti da un discografico timoroso di “perdere” Ligabue, la vittoria del Festivalbar nella categoria giovani, i primi concerti lontano da casa. «Quando mi rivedo nelle tante e vecchie immagini – racconta Liga – provo il sentimento della tenerezza, realizzare queste puntate per Sky mi ha dato molte emozioni»

Nel secondo appuntamento il punto di partenza sarà il 1995, anno in cui Ligabue ha già goduto di un buon successo di pubblico, ha avuto lunghe tournée legate ai primi due dischi a cui, tuttavia, è seguito un album meno fortunato e l’armonia con il manager e con i musicisti si è incrinata. Insieme a un giovane produttore artistico, Fabrizio Barbacci, Ligabue riuscirà a costruire una nuova band e un nuovo sound, e andrà a registrare all’Esagono un album che entrerà poi prepotentemente nella storia della musica in Italia, vendendo oltre un milione e mezzo di copie: “Buon Compleanno Elvis”. E proprio insieme a Fabrizio Barbacci, Sky Arte riapre in studio i nastri originali a 48 tracce per ascoltare come sono costruiti brani quali “Certe Notti, “Viva!”, “Quella che non sei”, “I ‘ragazzi’ sono in giro”, “La forza della banda”; e con le immagini dell’epoca, verrà rievocata la preproduzione in una scuola elementare dismessa e l’emozione al primo ascolto dei brani cantati voce e chitarra. Si rivivranno, insieme a Ligabue e alla band originale, proprio quei giorni di making of dell’album che lo ha consacrato star indiscussa della musica italiana.

Nella terza puntata, conclusiva, protagonista sarà la città di Reggio Emilia pronta ad accogliere un evento di immensa portata quale sarà il concerto di “Campovolo – La festa 2015”.Oltre 100 mila persone, un palco immenso, grandi aspettative: attraverso inedite immagini di backstage e varie interviste ai protagonisti, verranno svelate la nascita, l’organizzazione logistica, il lavoro febbrile e l’impegno di centinaia di tecnici e musicisti per prepararsi a celebrare l’evento musicale italiano più atteso dell’anno.

Tiziana Leone

 

(Nella foto Luciano Ligabue)