Guerra Mediaset a Sky: niente immagini alle prime

Rassegna Stampa: Libero, pagina 30, di Fabrizio Biasin

Divampa la battaglia sui diritti

Guerra Mediaset a Sky:

niente immagini alle prime

In origine fu lo spot, quello del «per i prossimi tre anni la Champions sarà visibile solo su Premium. La tv satellitare non trasmetterà ecc ecc…». Uno slogan martellante, diventato immediatamente tormentone. Sul fronte opposto, a Sky, regnava il silenzio: non una replica, niente di niente. E tutti a pensare: «Giocano a chi ce l’ha più grosso ma alla fine troveranno un accordo. In fondo conviene a tutti». E invece nessuna intesa: Mediaset ha continuato la

sua martellante campagna pubblicitaria, Sky l’ha apparentemente ignorata. Praticamente una «Guerra Fredda mediatica» senza precedenti. Almeno fino all’inizio di questa settimana. Pensa il lettore: «Cos’è successo negli ultimi giorni di tanto clamoroso?». Semplice, Mediaset ha presentato i suoi palinsesti e ha ribadito il concetto («La Champions è nostra e solo nostra»), Sky ha presentato i suoi e senza paura ha difeso la scelta di dire «arrivederci» (o addio) al coppone più importante che c’è: «L’offerta 2015-2016 è completa a prescindere dalla Champions. Per noi si sarebbe trattato di un investimento anti-economico (700 i milioni spesi da Mediaset, ndr) e abbiamo deciso di puntare sul campionato», parola di Matteo Mammì, capo delle Sports Operations. Quindi il direttore di Sky Sport 24, Fabio Caressa, si è lasciato andare a un «Li faremo a pezzi!» che non è piaciuto in casa Mediaset e ha avuto l’effetto del sasso lanciato sul lago ghiacciato: fine della Guerra Fredda, inizio della Guerra Totale.

Ieri a Milano è stata una giornata importante: il Milan alla presenza di Silvio Berlusconi

ha presentato il nuovo tecnico Sinisa Mihajlovic, ‘Inter ad Appiano Gentile ha messo in vetrina Roberto Mancini. Da una parte e dall’altra, una clamorosa novità: le telecamere di Sky non sono state ammesse alle conferenze stampa. Una cattiveria gratuita? Lo sgarbo del Biscione

agli ormai nemici dichiarati? No, semplicemente l’accordo Mediaset-Infront garantisce l’esclusiva solo e soltanto ai canali di Silvio Berlusconi e Sky è invitata a rimanere fuori, guardata a vista dai responsabili di Infront. Lo stesso «pacchetto in esclusiva» comprende le immagini dagli spogliatoi e i gol della domenica, a disposizione dei canali di Murdoch solo per le 48 ore successive all’evento (fanno eccezione cinque squadre). Una sorta di «rivoluzione

copernicana» destinata a proseguire nel corso di tutta la stagione a meno di (a questo punto) improbabili se non impossibili accordi in extremis. Per intenderci, ieri una nuova «battaglia» si è creata attorno all’hashtag #siamoapezzi, ironicamente lanciato da casa-Mediaset per rispondere alla «promessa» di Caressa. L’hashtag, tra gli altri, è stato ripreso anche dal giornalista Sandro Sabatini, fresco di passaggio da Sky a Mediaset. Con lui i responsabili dell’ufficio stampa e Alberto Brandi, direttore della redazione sportiva che giovedì su twitter ha tenuto a far sapere «Domani Mancini solo su PremiumSportHd». La parola (ovvio) passa agli abbonati.