Pubblicato il 19/06/2015, 19:01 | Scritto da Tiziana Leone

Salvo Sottile e quell’innocua espressione che tradisce un certo imbarazzo

Ma la faccia di Salvo Sottile di fronte al signore anziano che dichiara il proprio amore alla sua coetanea che chiama “bruscolina”? È l’espressione di chi si sta chiedendo come abbia fatto a passare dai casi di cronaca più efferati all’amore vissuto a 200 anni. Incerto se ridere o piangere, nel dubbio, Salvuccio nostro sorride, tanto i capelli sono già dritti di loro grazie al cospicuo apporto di gel spalmato. Il tema del giorno di Estate in diretta su Rai 1, intorno al quale si riunisce un simpatico consesso guidato da Barbara Alberti e Giampiero Mughini, è vecchio come il cucco, senza offesa per i presenti: l’amore ha età? I due anziani invitati a parlare del loro rinato amore, intervistati da una tizia che si fa suggerire le domande da studio, vista l’importanza dell’argomento, sono vagamente ridicoli e il dubbio che gli abbiano detto di calcare la mano su cuore-amore si insinua nello spettatore che, cercando qualcosa da vedere, è finito su Rai 1 e ci è rimasto solo perché gli è cascato il telecomando e fa troppo caldo per raccoglierlo.

Ma più che la manfrina dei due mocciani versione 1.0, pronti a gridare al mondo che appena rimasti vedovi si sono gettati l’uno nelle braccia dell’altro e pace all’anima dei poveri defunti, colpisce l’espressione di Salvuccio nostro, modello “non sono stato io”. Ma ormai c’è, è lì all’Estate in diretta, la cronaca nera del povero ragazzo precipitato in un hotel di Milano in gita scolastica o della morte del piccolo Loris spetta alla spettrale Eleonora Daniele, lei che si è fatta le ossa alla casa del Grande Fratello. Salvuccio nostro, stretto nel suo vestito gessato blu elettrico, una cintura rossa di troppo e una taglia di pantaloni in meno (appello alla sarta: faccia qualcosa, sembrano leggings), si deve allenare per la Domenica in accanto a Paola Perego, che quanto ad argomenti leggeri non si farà mancare nulla. Ma l’estate è lunga, di argomenti fondamentali Salvuccio nostro ne avrà in quantità: il sesso nel jurassico, le corna alla soglia del funerale, l’amore in urna, il tradimento al cimitero. Dai Salvuccio, sei tutti noi. Sorridi.

Tiziana Leone

 

(Nella foto Salvo Sottile)