Pubblicato il 10/06/2015, 16:09 | Scritto da Carlo G. Lanzi

“Coppie in attesa”: su Rai 2 viaggio nell’Italia che ancora vuole avere figli

“Coppie in attesa”: su Rai 2 viaggio nell’Italia che ancora vuole avere figli
Quattro prime serate sul canale Rai, prodotto dalla Stand by Me di Simona Ercolani, per capire chi sono i nuovi genitori nel Paese con il più basso tasso di natalità in Europa.

Com’è diventare genitori oggi in Italia? È ancora possibile? Statisticamente siamo uno tra i Paesi con il più basso tasso di natalità in Europa. Da qui è partito il viaggio per andare a indagare le coppie che, nonostante le difficoltà e le differenze, scelgono di mettere al mondo i propri figli. Coppie in attesa, da domani giovedì 11 giugno su Rai 2, racconterà per quattro prime serate le vicende di otto coppie italiane, che vedono la loro vita inevitabilmente cambiare con l’attesa e poi con la nascita del proprio bimbo.

Le coppie protagoniste rappresentano diversi tipologie sociali: una coppia ricorsa alla fecondazione assistita per riuscire a diventare genitori, una coppia giovanissima, con tutti i problemi che implica una gravidanza in quella fase della vita, una famiglia allargata, una famiglia numerosa, sette figli e l’ottavo in arrivo, una coppia della borghesia napoletana, con una famiglia d’origine della partoriente decisamente presente, una coppia del nord vivace e con passioni curiose, una coppia in cui la differenza d’età non è stato un ostacolo all’amore e alla vita.

La struttura narrativa di Coppie in attesa è divisa in capitoli, con un racconto sperimentale per la televisione generalista: due puntate da 45 minuti a sera, con montaggio alternato. In ogni singola puntata assisteremo al compiersi del più grande dono della vita: la nascita. Il format è originale della Stand by Me di Simona Ercolani, scritto da Stefania Colletta e Annalisa Giaccari, con la regia di Claudio Pisano.

 

(Nella foto una scena di Coppie in attesa)