Pubblicato il 18/05/2015, 16:32 | Scritto da Angelo Cali

A 100 anni dall’Italia nella Prima Guerra Mondiale, History la racconta ai bambini attraverso i bambini di allora

A 100 anni dall’Italia nella Prima Guerra Mondiale, History la racconta ai bambini attraverso i bambini di allora
"La Grande Guerra dei piccoli” è la prima serie che racconta il primo conflitto mondiale ai bambini, con il loro punto di vista.

La cosa peggiore per l’umanità è dimenticare la propria storia, soprattutto se causa di tragedie incalcolabili. Ed è così che quest’anno ricorre il centesimo anniversario dell’entrata dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, iniziata nel 1914. Ed è così che History (Sky canale 407) ha deciso di realizzare la prima serie dedicata alla Grande Guerra (1914-1918), che racconta quel conflitto ai bambini e dal punto di vista dei bambini, in onda da martedì 19 a venerdì 22 maggio alle 22: La Grande Guerra dei piccoli. Thierry 14 anni, Frieda 12 anni, Alison 11 anni, Tobias 10 anni. E ancora: Jessica 12 anni, Misha 10 anni, Emily 11 anni. Bambini che non hanno vissuto la loro infanzia, travolta un conflitto totalizzante. Otto episodi ispirati da otto storie vere, ricostruite attraverso i diari e le lettere dei bambini, conservati negli archivi di tutta Europa e che restituiscono i loro sentimenti e il loro punto di vista in quei duri anni di paura, di sangue, di incertezze, quando rimasero soli con le madri, mentre i padri e i fratelli erano al fronte. Poesie, canzoni e disegni di quei giorni sono la testimonianza concreta di una sconvolgente verità: la loro vita non sarebbe stata mai più la stessa. La serie utilizza la fiction, ma anche immagini d’archivio, foto e, per essere comprensibile per i piccoli spettatori, anche ricostruzioni con miniature.

Ecco la programamzione:

Martedì 19 ore 22: L’attacco

Thierry ha solo 14 anni, ma finge di essere un 18enne, così da poter combattere. Pieno di entusiasmo patriottico all’inizio della guerra, dovrà abbandonare i suoi sogni romantici durante la battaglia delle Ardenne; arrivato in prima linea, si rende conto di on essere così coraggioso come aveva pensato.

Martedì 19 ore 22.30: La fuga

La 13enne Justine è stata catturata mentre ruba patate. Per pagare la multa impostale dalle truppe tedesche deve attraversare il ‘Filo della Morte’. Justine si confronta con l’arbitrarietà e l’ingiustizia in tempo di guerra.

Mercoledì 20 ore 22: La sofferenza

Frieda, tedesca, ha 12 anni quando comincia ad aiutare in un ospedale i soldati feriti. Ma si rende che il suo aiuto contribuisce solo a rimettere in piedi i ragazzi che torneranno al fronte.

Mercoledì 20 ore 22.30: La bugia

La scozzese Alison, di 11 anni, era stata costretta a fare volontariato assistendo una povera nonna cieca. Alison impara che la guerra mentale è importante quanto la guerra sul campo di battaglia.

Giovedì 21 ore 22: La montagna

Tobias, figlio di un pastore austriaco, è costretto a portare i soldati italiani attraverso le Alpi affinché combattano contro i suoi connazionali. Una tacita amicizia s’instaura tra di loro.

Giovedì 21 ore 22.30: L’odissea

Jessica, bambina americana di 12 anni, deve fuggire a bordo di una nave mercantile olandese. Sulla nave, la bambina scopre un clandestino cieco tedesco e segretamente gli fornisce cibo.

Venerdì 22 ore 22: La rivoluzione

Un ragazzo russo di 10 anni, Misha, ha perso i genitori in guerra e per sopravvivere si arruola. Presto scopre quanto sia importante l’ordine sociale e dovrà scegliere tra la rivoluzione e lo zar.

Venerdì 22 ore 22.30: La punizione

Emily, bimba francese di 11 anni, ha perso il padre in guerra. Un prigioniero di guerra tedesco cerca aiuto, ma la bambina proietta i suoi sentimenti di tristezza e di vendetta sul ‘nemico’.

 

Angelo Calì

 

(Nella foto una cartolina dell’epoca)