Uk: BBC3 destinata a rimanere solo on line. Proprio dal web parte la raccolta firme per salvarla
Usare il web per salvarsi dal ‘ghetto’ del web. È quanto hanno fatto i promotori di una campagna che ha raccolto oltre 270mila firme on line a favore della BBC 3, canale della BBC destinato a lasciare la piattaforma tv lineare per diventare un canale solo on line. La BBC annuncia che, per motivi di bilancio e per una riduzione dei costi, intende ridurre il budget della BBC 3 da 80 milioni di sterline a 25, toglierlo dall’offerta della tv lineare, lasciando il servizio on line e recuperare così 30 milioni di sterline per la produzione di serie drammatiche per BBC 1. Scelta probabilmente dolorosa, ma frutto delle circostanze e una logica strategica. Nata nel 2003, BBC 3 ha come target i ragazzi dai 16 ai 34 (i nativi del web) e come mission la produzione di contenuti innovativi, nuovi talenti e sviluppare nuove tecnologie. In tempi di crisi dei costi e soprattutto di mutamenti, dove tutti i trend dicono che certi target passano più tempo sui dispositivi mobili che davanti alla tv tradizionale, la tv lineare o anche detta tradizionale sia la prima a essere sacrificata. Sembra di no, invece. Per quasi 300mila persone, e pure qualche politico labour, un canale tv solo on line è meno tv, anzi non è tv, è nel ghetto del web e quindi merita di essere difeso. Le firme raccolte? Con change.org, piattaforma nata per le petizioni on line e dire «io non ci sto» con un click, dal proprio tablet.
Francesco Marchesi
(Nell’immagine il logo di BBC3)