Pubblicato il 06/02/2014, 11:31 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA: BRUNETTA PERDE UNA CROCIATA, IL TAR BOCCIA I’AGCOM SU FAZIO E ANNUNZIATA

Il capogruppo di Forza Italia perde la sua battaglia contro i conduttori Rai da lui definiti «di sinistra». Soddisfazione del direttore di Rai3 Andrea Vianello.meta name=”news_keywords” content=”l’unità, renato brunetta, tar, lucia annunziata, fabio fazio

Rassegna stampa: L’Unità, pagina 6, di N.L.

Brunetta perde una crociata: il Tar boccia I’Agcom su Fazio e Annunziata

Renato Brunetta ha perso una battaglia della sua crociata contro Rai3. Il Tar del Lazio ha accolto i ricorsi della Rai contro i provvedimenti con cui l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha ordinato alla tv pubblica di «assicurare, nel ciclo del programma Che tempo che fa e In mezz’ora, adeguato spazio al soggetto politico Pdl, ripristinando parità di trattamento». Si annulla così il verdetto dell’Agcom che aveva dato ragione al capogruppo Pdl, che aveva considerato nel calcolo dell’equilibrio politico nei programmi di Fazio e di Lucia Annunziata, tra settembre 2012 e maggio 2013, anche personaggi di area, da lui attribuiti al centrosinistra (clamoroso il caso di Abbado) e non solo esponenti politici.

Da viale Mazzini la Rai «esprime soddisfazione per l’accoglimento delle proprie istanze». Il Giudice amministrativo ha ritenuto illegittimi i provvedimenti dell’Agocm che ha, secondo il Tar, «applicato a un programma di informazione le regole e i canoni», quantitativi, dei programmi di comunicazione politica nel periodo elettorale. Soddisfatto anche il direttore di Rai3, Andrea Vianello. Per il capogruppo Pd in commissione di Vigilanza, Peluffo, la sentenza del Tar «conferma» che nelle trasmissioni di Fazio e Annunziata «non c’è stata violazione del pluralismo, e quindi il ricorso di Brunetta era del tutto infondato e strumentale» volta anche a limitare l’autonomia dei giornalisti.