Pubblicato il 14/03/2013, 11:04 | Scritto da La Redazione

SERIE “FISICA” SOSPESA SU RAI4, L’AGCOM DÀ RAGIONE A FRECCERO

SERIE “FISICA” SOSPESA SU RAI4, L’AGCOM DÀ RAGIONE A FRECCERO
La sentenza della Commissione per i servizi e i prodotti dell’Agcom chiude, a favore del direttore di Rai4, Carlo Freccero, il procedimento relativo a Fisica o chimica, la serie tv spagnola di Rai4 che lo scorso anno era stata sospesa in seguito a una campagna furibonda del quotidiano Libero e dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart. […]

La sentenza della Commissione per i servizi e i prodotti dell’Agcom chiude, a favore del direttore di Rai4, Carlo Freccero, il procedimento relativo a Fisica o chimica, la serie tv spagnola di Rai4 che lo scorso anno era stata sospesa in seguito a una campagna furibonda del quotidiano Libero e dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart.

Rassegna Stampa: Il Fatto Quotidiano, pagina 22, di Domenico Naso.

LA SENTENZA
Serie “fisica” sospesa su Rai4. L’Agcom dà ragione a Freccero

«Sono pronto a dedicare il resto della mia vita a perseguire, in sede civile e penale, il diffamatore Maurizio Belpietro. La cattiveria, la malafede e la disonestà intellettuale di quell’uomo devono essere punite. È la persona più schifosa che io abbia mai incontrato». È furioso il direttore di Rai4, Carlo Freccero, e non riesce a gioire più di tanto, nemmeno dopo la sentenza della Commissione per i servizi e i prodotti dell’Agcom che chiude, a suo favore, il procedimento relativo a Fisica o chimica, la serie tv spagnola di Rai4 che lo scorso anno era stata sospesa in seguito a una campagna furibonda del quotidiano Libero e dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart. Il programma, definito “pornografico” dal giornalista di Libero Francesco Borgonovo, era colpevole di trattare con completezza tutta spagnola alcune tematiche scabrose (ma reali) dei teenager di oggi.
ALL’EPOCA del polverone, sfociato poi in una dura telefonata tra lo stesso Borgonovo e Freccero, il consigliere di amministrazione Antonio Verro e il direttore generale Lorenza Lei avevano convintamente sposato la campagna fino alla cancellazione della serie dal palinsesto. “Non avevo dubbi. Ero sicuro di aver ragione e di avere rispettato le regole”, continua Freccero. Il quale, però, non si accontenta e spera che la Rai lo affianchi nella sua battaglia: “Domani mattina (oggi, ndr) incontrerò il direttore generale Gubitosi. Voglio l’appoggio completo della Rai e soprattutto chiederò che l’azienda porti in tribunale Libero”. E il direttore di Rai4 ne ha anche per Verro e Lei: “Porterò in tribunale loro e anche la Rai, se è necessario, perché in questa vicenda l’azienda non mi ha difeso”. Intanto, sui social network i fan di Fisica o chimica cantano vittoria. La serie, andata in onda sulla rete spagnola Antena 3 dal 2008 al 2011, in patria ha riscosso un enorme successo. In Italia è andata decisamente peggio. Almeno fino a ieri, fino alla delibera dell’Agcom, secondo cui “la serie tratta tematiche particolarmente sensibili quali le relazioni sentimentali e sessuali, la droga, i problemi alimentari, il rapporto genitori-figli; pur rilevando le criticità intrinseche alle tematiche trattate, si osserva che le scene analizzate appaiono, nel complesso, giustificate dal plot narrativo e che le modalità di rappresentazione delle stesse risultano scevre di attenzione morbosa e particolari gratuiti”. Insomma, è finita la ricreazione.

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