Pubblicato il 23/02/2013, 19:03 | Scritto da La Redazione

«TV M’HAI PROVOCATO E IO TI DISTRUGGO»: A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA SI CELEBRA ALBERTO SORDI

In occasione del decennale dalla morte dell’attore romano, 24 febbraio, e mentre esplode il caso sulla sua eredità, molti player si preparano con speciali e maratone di film: da Cubovision a Rai Storia a Rai Movie.

In occasione del decennale dalla morte di Alberto Sordi, 24 febbraio, e mentre esplode il caso sulla sua eredità, molti player si preparano a celebrare il grande attore romano. Cubovision, la tv on demand di Telecom Italia, lancia lo Speciale Sordi con una maratona di alcuni dei più famosi film, che si possono vedere e rivedere fino alla prossima primavera. Degli anni ‘60 Cubovision propone due film che hanno segnato un’epoca come Il medico della mutua di Luigi Zampa e Il prof. dott. Guido Tersilli  primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue, diretto da  Luciano Salce. Tra gli altri titoli anche tre pellicole dirette dallo stesso Sordi, Io e Caterina, Il Tassinaro e  Tassinaro a New York. La programmazione continuerà nelle settimane successive con film quali Un giorno in pretura, Un americano a Roma, Il moralista, Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo e molti altri.

Rai Storia, invece, presenta Albertone siamo noi, di Giuseppe Giannotti, Davide Savelli, Manuela Mattioli e Vittorio Rizzo, in onda domani, domenica 24 fenbbraio, alle 23.00. Rai Storia ripercorre la sua vicenda attraverso le parole di Giancarlo Governi, che con Sordi ha condiviso la costruzione del suo programma televisivo Storia di un italiano e 25 anni di amicizia.

Anche Rai Movie dedica un omaggio all’Albertone Nazionale e sempre domani, dalle 6.30 del mattino, realizza un’intera giornata di programmazione con una maratona di film e uno speciale di 6 ore sulla sua carriera con oltre 1200 pezzi girati nel corso di quasi 70 anni di attività, tratti dalle Teche Rai. Si comincia alle 6.30 con la commedia diretta da Mario Bonnard, Mi permette, babbo!. Alle 08.05 sarà la volta della vicenda di due cugine antagoniste ne Il segno di venere, in cui Sordi recita accanto a Sophia Loren, Vittorio De Sica, Peppino De Filippo e Franca Valeri, sotto la regia di Dino Risi. Si prosegue con la comicità esplosiva di Ladro lui, ladra lei, alle 11.20 e con Tutti dentro, alle 13.05, diretto e interpretato dallo stesso Sordi. Appuntamento alle 15 con lo speciale diretto da Roberto Torelli dove Sordi stesso, attraverso un montaggio di materiali delle Teche Rai (alcuni inediti), racconta la sua vita e i suoi film: si va dalla comparsa sul set di Scipione l’Africano di Carmine Gallone ai suoi capolavori come Lo sceicco bianco e I vitelloni, sotto la regia di Federico Fellini, Il vedovo e Una vita difficile, diretto da Dino Risi, Un eroe dei nostri tempi di Mario Monicelli e L’arte di arrangiarsi, Il vigile. A seguire, in prima serata, I nuovi mostri in onda alle 21.10, con Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi protagonisti del film in 14 episodi per la regia di Mario Monicelli, Dino Risi e Ettore Scola. Alle 22.45 in onda Troppo forte, commedia diretta e interpretata da Carlo Verdone. L’Albertone nazionale sarà invece alle prese con la sottocultura dei finti maghi nella pellicola diretta dal grande Sergio Corbucci, Sono un fenomeno paranormale alle 2.35. Chiudono la maratona, Una botta di vita di Enrico Oldoini, in onda alle 4.25, e una puntata del programma Stracult alle 6.05 di lunedì mattina.

 

Carlo G. lanzi

 

(Nella foto Alberto Sordi)