ANTONELLA CLERICI: «PUBBLICHIAMO I COMPENSI DI TUTTI I CONDUTTORI, COSÌ LA FINIAMO CON LE POLEMICHE»

{Summary}Antonella Clerici torna su Raiuno da lunedì prossimo con La Prova del cuoco e da sabato con Ti lascio una canzone. Ma ad aprire la stagione sono state le polemiche legate ai suoi compensi. Questa è la sua risposta. {/Summary}

Da lunedì a mezzogiorno Antonella Clerici torna ai fornelli de La prova del cuoco per la tredicesima edizione consecutiva. Quando ha cominciato la tv non era piena zeppa di cuochi e fiamme, chef per caso, cucine da inferno.

Era l’unica a spadellare allegramente tra grembiulini e presine. «Ma noi siamo la Rai e abbiamo ancora di tutto e di più. Facciamo la nostra campagna acquisti dai canali tematici».

Eppure questa stagione televisiva per lei si è aperta all’insegna delle polemiche. Prima l’accusa di aver sfrattato Licia Colò dal suo studio della Dear per portare Ti lascio una canzone da Napoli a Roma. Poi le cifre sui compensi milionari…

«Ho letto tante stupidate, non so come mai riguardano sempre me. E’ stata la Rai a decidere di spostare Ti lascio una canzone alla Dear a Roma, scelta non mia. D’altronde è anche logico, visto che faccio tutti i giorni La prova del cuoco in diretta da qui. Io non ho sfrattato nessuno»

Le polemiche sui compensi sono un problema suo o della Rai?  

«Non è certo un problema mio. Mi chiedo però perché tocca sempre a me finire in questa cose. Mi sono autoridotta, e di parecchio, i compensi, ma mi continuano ad accusare di guadagnare troppo. Allora dico: pubblichiamoli tutti i compensi, vediamo quanto un conduttore guadagna, quanto rende e quanto lavora, ma mostriamo anche quelli di Mediaset per far capire al pubblico come funziona il mercato televisivo. E’ chiaro che certe cifre rapportate alla vita normale creano scalpore, ma bisogna vedere che business creano, un po’ come i calciatori».

Perché lei finisce sempre in queste polemiche?

«Non lo so, non sono una capricciosa, sono un soldato, quando c’è da tappare qualche buco in Rai corro, lavoro da 20 anni, sono arrivata in prima serata a 38 anni, non proprio una ragazzina. Ho fatto la mia gavetta, trovo che sia un’ingiustizia».

Secondo lei le conduttrici ora arrivano in prima serata troppo presto?

«Credo di sì, sotto i 35 anni non dovrebbero andarci, perché non si ha l’esperienza né la sicurezza che serve».

Lei ha impostato la sua conduzione sull’autoironia, indossando anche abiti pittoreschi. Quando è stato il punto di svolta in questo senso?

«Ai 40 anni, conducevo Il Treno dei desideri, mi sono resa conto che mi potevo rilassare ed essere davvero me stessa. E’ chiaro che ora certi “travestimenti” non me li posso più permettere, non posso fare a 48 anni quello che facevo a trenta. Ma posso dire cose che da giovane non potevo, con l’età sono diventata più sfrontata».

Non ha mai impostato il suo lavoro sull’avvenenza fisica. Come reputa le tante esordienti che invece puntano soprattutto su quello?

«Le conduttrici che fanno la Champions sono Maria De Filippi o Simona Ventura, donne belle, ma che non hanno mai puntato solo sul fisico. La donna normale detesta la fisicata in tv. I miei chili di troppo non li nascondo e questa è la verità che passa dal piccolo schermo».

Ora torna in tv con La prova del cuoco e con Ti lascio una canzone. Cosa vorrebbe fare ancora?

«Un talent sulla cucina. Vorrei dare lavoro a persone semplici, appassionate di cucina».

In queste tredici edizioni ha imparato a cucinare?

«Sono una buona forchetta e una golosa. Diciamo che ora faccio sempre le solite cose, ma benino».

Con Ti lascio una canzone torna a sfidare Maria De Filippi con C’è posta per te il sabato sera...

«Mi giocherò la mia partita, come sempre»

Tiziana Leone

(Nella foto Antonella Clerici)