OLIMPIADI: RAI, 10 NOTIZIARI E 200 ORE. SKY, 13 CANALI E 3000 ORE
Tra due giorni partono le Olimpiadi e il quotidiano “Il Mattino” fa un riassunto dei palinsesti tv, per seguire al meglio i Giochi di Londra.
Il Mattino, pagina 15, di Alberto Guarnieri
Rai, dieci notiziari e 200 ore gratis la corazzata Sky avrà 13 canali
Quasi tremila ore di televisione, tra diretta e differita, in soli sedici giorni di gare. Un’abbuffata ovviamente impossibile da consumare per intero: ma tant’è. Sky, che fa la parte del leone (e che leone), Rai (che subirà le solite critiche per aver «bucato» magari un tiro al piattello decisivo) ed Eurosport (la minore ma spesso e volentieri la più raffinata nell’impaginazione), affrontano alla grande i Giochi di Londra.
La tv pubblica, che ha ceduto parte dei diritti a Sky e quindi non potrà, neanche volendo, trasmettere tutti i Giochi, riserverà l’intera programmazione di Raidue alle Olimpiadi per un totale di 200 ore di trasmissione. Dodici ore al giorno di dirette, dieci notiziari olimpici di riepilogo al giorno collocati in diverse fasce orarie e la rubrica «Buonanotte Londra», condotta da Jacopo Volpi da Casa Italia, per approfondire i principali temi di giornata con ospiti e opinionisti: questo il menu gratuito a disposizione degli appassionati, ma vien da dire di tutti. Perché l’Olimpiade non è come un Mondiale o come il recente Europeo di calcio: è un evento che travalica lo sport. E la Rai, per valorizzarlo, seguirà con un’ampia programmazione anche la XIV edizione dei Giochi Paralimpici, previsti a Londra dal 29 agosto al 9 settembre.
Sandro Fioravanti coordinerà una squadra di giornalisti arricchita dai commentatori tecnici, che Sky, cui arriviamo tra un attimo, ha ribattezzato «talent, in perfetto stile XFactof». In onda tra gli altri Luca Sacchi (Nuoto), Andrea Lucchetta (Pallavolo), Igor Cassina (Ginnastica artistica), Nino Benvenuti (Pugilato) e Stefano Tilli (Atletica Leggera).
Ed eccoci a Sky. La pay-tv dedica ai Giochi ben tredici canali del suo bouquet. Oltre duemila ore di diretta con un canale mosaico per seguire tutto insieme, avvisi su tutti i canali (anche quelli non sportivi, scelta forse discutibile) quando un azzurro arriva in zona medaglia, gran profluvio di alta definizione e debutto olimpico del 3D. Stavolta la matrice è americana, niente Bbc style insomma, forse per far stare meglio a suo agio l’esuberante Fabio Caressa, che ha passato luglio a «lezione di nuoto», lo sport che commenterà a Londra. Assicurano di aver studiato ex atleti noti come Fiona May, Jury Chechi, Gianluca Vialli (già rodato di suo), Ettore Messina e anche un campione ancora in attività come Massimiliano Rosolino.
Sky con la crisi economica ha fermato la sua crescita costante di abbonati. Ora con le Olimpiadi (cui si aggiungeranno tutta la serie B, l’Europa League di calcio e la Moto Gp), punta a varcare nuovamente e non di poco la vetta dei cinque milioni di abbonati. Lo sforzo di Sky è di far capire che vale la pena pagare per la qualità. Una scommessa che il recente Europeo di calcio Rai rende meno difficile da vincere ma sempre ardua, in un Paese che rifiuta in larga parte il canone. Da qui la scelta di offrire un’Olimpiade televisiva davvero «esagerata».
Chiudiamo con Eurosport, anch’essa a pagamento nel bouquet Sky, che offre nel suo native HD, il migliore in circolazione (seguire il Tour de France per credere), una copertura 24 ore su 24 tutti i giorni; la copertura complessiva sarà di 420 ore, di cui 250 in diretta. La programmazione avrà inizio con la copertura dei preliminari del torneo di calcio.